PER

· L’ inserimento nella Legge finanziaria di stanziamenti per un contratto che avvicini le retribuzioni e quelle degli insegnanti europei;
· La copertura della perdita di potere di acquisto delle retribuzioni;
· La modifica delle norme contenute nell’art. 13 della finanziaria sui tagli agli organici (comma 1) e sulla introduzione di commissioni interne agli esami di stato (comma 7);
· L’istituzione dell’area contrattuale separata per i docenti.

CONTRO

· Un inquietante progetto di pesanti tagli agli organici, solo parzialmente rientrato;
· Un progetto di riordino del sistema scuola che privilegia “economie” alla qualità dell’istruzione e alla piena fruizione del diritto allo studio;
· Una politica scolastica che concede 36.000.000 di lire di aumento ai capi di istituto e poche migliaia di lire agli insegnanti;
· Scelte e concessioni che favoriscono le scuole private.