"L'esito dell'odierno tavolo tecnico - ha affermato il Segretario Generale dello SNALS, Fedele Ricciato - non è stato soddisfacente, nonostante alcune generiche aperture registrate da parte del Ministero.
La Segreteria Generale ha, pertanto, confermato lo sciopero nazionale già indetto dal Comitato centrale".
"La legge finanziaria - ha proseguito Ricciato - rapportando l'organico al numero degli alunni, senza tener conto delle precarie ed insicure strutture scolastiche e delle caratteristiche delle realtà territoriali ed introducendo un inaccettabile sistema nelle sostituzioni dei docenti, legittimamente assenti, mette in forse l'esercizio del diritto allo studio e alla formazione e le pari opportunità educative e formative".
"Il testo della finanziaria - ha precisato Ricciato - opera, inoltre, tagli occupazionali insostenibili, anche in relazione alle legittime aspettative dei "precari"; non prevede risorse adeguate per il rinnovo del contratto quadriennale del 2002/2005 e di quello biennale 2002/2003 ed interviene, tra l'altro, su materia riservata alla contrattazione".
"Nella scuola si è sempre rispettato - ha concluso Ricciato - l'orario di lavoro dei docenti, anzi gli stessi hanno dovuto assumersi nuove responsabilità e maggiori oneri senza avere in cambio giusti ed equi riconoscimenti economici".