martedì 15 marzo, ore 18

piazza San Giovanni - Firenze

La Carta costituzionale, nata dalla lotta contro la dittatura fascista e scritta nei primi giorni della democrazia, sta per essere stravolta da una maggioranza parlamentare che non è maggioranza nel paese.

La devoluzione consegna alle regioni poteri su scuola, sanità e sicurezza e mina il diritto all’eguaglianza dei cittadini nella fruizione di questi servizi essenziali.

Il senato federale è un ibrido tra rappresentanza nazionale e regionale che creerà infiniti e costosi conflitti tra stato e regioni, tanto che è stata prevista una camera di compensazione per risolverli.

Il capo dello stato, finora garante dell’equilibrio tra i poteri costituzionali (governo, parlamento e magistratura), viene spogliato di tutti i suoi poteri sostanziali (nomina dei ministri, scioglimento delle Camere) e ridotto a un servitore della maggioranza.

La Corte Costituzionale viene modificata dall’aumento dei membri di nomina politica e rischia di essere incrinata nella sua necessaria autonomia.

La magistratura viene ingabbiata da una riforma dell’ordinamento giudiziario che la sottomette al potere politico.

Il capo del governo aggiunge ai suoi poteri attuali quelli sottratti al capo dello stato: nomina i ministri, scioglie la Camera legislativa. Se la sua maggioranza non gli obbedisce può liquidarla senza dimettersi egli stesso.

Se passerà la controriforma della Costituzione, l’Italia non sarà più una repubblica parlamentare. Tutto il potere sarà consegnato a un solo soggetto. Soluzione pericolosa e inaccettabile anche se fosse il migliore degli uomini. Ma il rischio attuale è che quel potere possa cadere nelle mani del soggetto meno adatto: un monopolista televisivo, imputato di corruzione della magistratura.

Cittadini, su tutti questi temi voi ricevete informazioni solo da chi ha il potere e l’interesse di ingannarvi. Rifiutate la televisione, informatevi attraverso la stampa e le radio libere, confrontate le opinioni più diverse, discutete tra voi, ponetevi questa domanda: la democrazia può correre un rischio così grave senza che voi facciate nulla?

Partecipate al presidio in San Giovanni, martedì 15 marzo, ore 18.

Fate sentire la vostra voce.

PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Comitato unitario di Firenze

Carovana per la Costituzione