Nel corso dell’affollata assemblea svoltasi oggi 9 marzo al entro Congressi Capranichetta di Roma, alla quale hanno partecipato rappresentanti di tutte le Regioni, è intervenuto Massimo Di Menna, segretario generale della UIL Scuola.

“Hanno molte ragioni per protestare, i Presidi incaricati: svolgono funzioni dirigenziali senza riconoscimento e con l’incertezza del futuro assetto ordinamentale.

Occorre, ha sottolineato Di Menna, un provvedimento legislativo finalizzato a coprire tutti i posto disponibili per dirigenti scolastici con un nuovo bando di concorso, 50% riservato a coloro che hanno incarico di presidenza con priorità ai triennalisti e 50% a concorso ordinario.”

Netta contrarietà è stata espressa a “provvedimenti ad personam” che discriminerebbero le persone a parità di condizioni.

Insieme agli altri sindacati invieremo una nota al Governo ed ai Parlamentari impegnati a discutereil decreto legge n. 7 del 31 gennaio 2005, che interviene sulla materia.

Tale nota rappresenterà la posizione espressa nell’assemblea e si concretizzerà in una proposta di emendamento al testo legislativo”