Oltre 1.000 quadri sindacali provinciali e regionali in rappresentanza del personale della Scuola, docenti, a.t.a., dell’Alta Formazione artistica e musicale, dell’Università, dell’Amministrazione centrale e periferica, dei dirigenti scolastici, provenienti da ogni parte di Italia, hanno partecipato alla manifestazione nazionale indetta dallo SNALS-Confsal a Roma.

“La scuola reale dà oggi un segnale forte al Governo e al Parlamento - ha dichiarato Fedele Ricciato, Segretario Generale dello SNALS-Confsal - affinché vengano sciolti i nodi irrisolti della vertenza scuola: un piano pluriennale di immissioni in ruolo a copertura di tutti i posti vacanti, una soluzione equa dei problemi del precariato, risorse adeguate nella Finanziaria 2004 per i contratti Scuola, Afam, Università, Ministeri, per l’area V della dirigenza scolastica, l’emanazione del bando per il concorso ordinario a dirigente scolastico”.

“La scuola si mobilita oggi contro i tagli degli organici, la precarizzazione del lavoro e l’esternalizzazione dell’insegnamento e dei servizi scolastici, contro una riforma previdenziale fondata solo sulla riduzione della spesa” - ha continuato il Segretario Generale.

“Finché le priorità “Scuola, Università e Ricerca” non diventeranno una questione politica e non saranno poste al centro delle politiche finanziarie del Governo, nella sua collegialità, - ha concluso Ricciato - non si potrà parlare di concrete prospettive educative, formative e occupazionali per i giovani, né di sviluppo civile e sociale del Paese nel contesto europeo”.