Gilda di Napoli denuncia: grave attacco al diritto allo studio e all’integrazione scolastica degli alunni disabili nelle scuole medie napoletane.Con una nota inviata al Ministro Moratti , al Direttore Regionale e al CSA di Napoli, che si allega al presente comunicato, la Gilda degli insegnanti di Napoli ha denunciato la mancata convocazione di docenti inseriti in graduatoria permanente per la copertura di circa una quarantina di cattedre residuate dopo la convocazione dello scorso 10 settembre.
Sia nelle scuole indicate nella nota, sia in molte altre scuole medie di Napoli e Provincia, non si nominano supplenti sui posti di sostegno, malgrado le lezioni siano iniziate da un mese.
Grave e ingiustificabile è l’attacco perpetrato al diritto allo studio degli alunni disabili napoletani inseriti nelle classi di scuola media, costretti o a parcheggiare o ad assentarsi.
Deluse le aspettative delle famiglie a cui non è garantito l’integrazione scolastica dei propri figli sancita dalla legge 104/1992.
Vanificata anche l’aspettativa di tanti docenti specializzati, aspiranti a supplenza su posto di sostegno, inseriti in graduatoria permanente e/o in quelle d’istituto.
La Gilda di Napoli nella nota ha chiesto l’intervento immediato delle autorità scolastiche, affinché si ponga fine a una situazione caotica e paradossale, dovuta principalmente alla superficialità e ai ritardi ingiustificati dei dirigenti scolastici, che pur in presenza di posti vacanti e di alunni disabili frequentanti, non nominano ancora i supplenti.
Napoli, 10.10.2003
IL Responsabile provinciale Gilda Napoli
Prof. Libero Tassella
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