Per l'uscita dal pubblico impiego con un contratto specifico per tutta la scuola
Contro l'impiegatizzazione non c'è altra strada. Il DL 29/93 ha eliminato per legge il ruolo, gli scatti d'anzianità e gli aumenti pensionabili: questa è la privatizzazione del rapporto di lavoro nel p.i. Per cambiare occorre far riconoscere alla scuola la sua dimensione particolare. Confederali e SNALS sono stati gli artefici dell'operazione, i Cobas non vogliono uscire dal p.i., la Gilda chiede un contratto separato per i soli docenti e interno al p.i.. Solo fuori dal p.i. otterremo un contratto europeo
Per l’ordine dei docenti, contro: confusione dei ruoli, valutazioni ministerial-sindacali, scuola-azienda e dirigenti manager
Per un ruolo unico da professionisti
Per la libertà d'insegnamento e d'apprendimento
Per battere la controriforma Moratti oggi come il "concorsone" ieri.
Noi non siamo un sindacato “stagionale”. Non siamo rimasti “consegnati in caserma” ai tempi del dicastero Berlinguer: La nostra linea è coerente. Abbiamo abbattuto il concorsone ieri e fermeremo la controriforma Moratti oggi. Un pasticcio che sta facendo ripiombare la scuola italiana nella logica del maestro tuttologo alle elementari, che riducendo il tempo scuola abbatterebbe il tempo pieno ed il tempo prolungato, che ci fa tornare all’avviamento professionale, che trasformerebbe l’istruzione professionale in una dependance del mondo dell’impresa
Per una scuola veramente autonoma, pubblica e laica
Il nostro non è un programma ideologico: è il programma della scuola
L’Unicobas sciopererà e manifesterà dalle h. 10.30 sotto le finestre del ministro Moratti Lunedì 6 Ottobre

Stefano d’Errico
(Segretario nazionale)