La Gilda degli Insegnanti di Napoli questa mattina ha avuto un’informazione dal CSA di Napoli sugli organici previsti nelle scuole napoletane nel prossimo anno scolastico.

Cospicui si confermano i tagli previsti dalla Finanziaria 2003: del 15% è la riduzione dei posti nella scuola superiore per la riarticolazione delle cattedre a 18 ore , del 30% è il taglio dei posti di sostegno in organico di diritto.

A fronte di un calo di alunni nella scuola elementare e nella scuola media, si registra un forte incremento nelle superiori ( 3000 alunni), l’ organico di scuola elementare viene compresso con l’azzeramento dell’organico funzionale, mentre aumentano il numero degli alunni nelle classi, in media: 24 alunni nella materna, 19,63 nelle elementari, 22 nelle scuole medie, non è stato fornito il dato delle superiori, ma si sa in alcuni istituti e licei cittadini le classi sono piene all’inverosimile, in contrasto con le stesse norme sulla sicurezza.

Dall’informativa purtroppo emerge un quadro desolante più volte denunciato dalla Gilda degli Insegnanti: si tagliano cattedre, si fa lievitare il numero degli alunni nelle classi, si creano le condizioni per ridurre sia la quantità sia la qualità dell’offerta formativa nelle scuole, si tagliano iniziative didattiche ormai consolidate e si creano disfunzioni nell’articolazione degli insegnamenti nelle scuole superiori.

Una situazione ormai intollerabile e caotica nell’organizzazione della didattica che gli stessi genitori cominciano a percepire, uno smantellamento progressivo della Scuola Pubblica Statale che la Gilda e in questi giorni molti colleghi stanno denunciando all’opinione pubblica con manifestazioni autogestite.

Napoli, 11.6.2003

Il Coordinatore Gilda Napoli
Prof. Libero Tassella