Al Ministro della P.I.
Al Capo di Gabinetto
Al Direttore Generale

L’anno scolastico 2001/2002 vedrà la piena attuazione dell’autonomia e la concreta attribuzione alle scuole delle competenze e delle nuove responsabilità previste dalla riforma territoriale e dal decentramento della P.I..

Una autonomia che per realizzarsi compiutamente necessita che tutti i tasselli risultino al loro posto.

Sotto questo profilo, le scriventi OO.SS. manifestano profonda preoccupazione per il ritardo con il quale si stanno approntando le operazioni di gestione del personale ATA.

Ritardi che rischiano di compromettere il regolare avvio dell’anno scolastico 2001/2002 creando tra il personale forti disagi.

Preoccupano in particolare:

· le proposte di riduzione ed i conseguenti ritardi nella definizione degli organici che si rifletteranno negativamente sia, sulla organizzazione dei servizi amministrativi ed ausiliari, sia sulle operazioni di mobilità e di reclutamento che non potranno essere operative ben oltre l’inizio dell’anno scolastico;
· l’assenza di un confronto sulle modalità e i tempi di applicazione dell’accordo ARAN/OO.SS. del 20 luglio 2000 e la mancata attuazione di quanto previsto dall’art. 8 della legge 124 in materia di riconoscimento dei servizi per il personale transitato dagli enti locali;
· la mancata verifica, nei tempi previsti, dell’accordo sulle “ funzioni miste”
· l’attribuzione di nuovi oneri a carico degli uffici di segreteria e il conseguente aumento dei carichi di lavoro per il personale;
· la mancata conclusione della sequenza contrattuale con l’ARAN relativa alla revisione delle figure professionali ATA.

Ciò premesso, se entro il mese di Luglio non interverranno fatti significativi nella risoluzione delle problematiche denunciate, le scriventi OO. SS. si vedranno costrette a proclamare la mobilitazione della categoria già a partire dall’inizio dell’anno scolastico 2001 - 2002.

Cgil Scuola, Cisl Scuola, Uil Scuola