Si è chiusa finalmente una trattativa lunga e complessa - commenta Massimo Di Menna, al termine del difficile negoziato con l’Aran per il rinnovo del contratto di lavoro

C’è voluto tempo, tante difficoltà, uno sciopero ma ora, con la firma - spiega Di Menna - gli aumenti arriveranno nelle tasche del personale della scuola, con decorrenza gennaio 2002 e i relativi arretrati.

E’ un buon contratto che rafforza l’autonomia scolastica ed apre prospettive di riconoscimento professionale del personale docente ed Ata.

Vengono rafforzate le tutele del personale e la gestione collegiale e partecipata della scuola, anche attraverso un rafforzamento ed una semplificazione delle relazioni sindacali.

Occorre ora verificare il piano pluriennale del Governo sulla scuola ed aprire un confronto con il ministro dell’Istruzione sulla riforma e sulla sua ricaduta sul lavoro degli insegnanti.

Roma, 16 maggio 2003

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Il contratto in 10 date

20 maggio 2002
Il ministro Moratti invia all’Aran le indicazioni per il rinnovo contrattuale.

14 ottobre 2002
Sciopero generale della scuola.
Tre gli argomenti pressanti: il rinnovo del contratto; la legge finanziaria con le relative ricadute sulla scuola, il piano pluriennale di investimenti più volte promesso dal governo.

21 dicembre 2002
Certificazione delle risorse.
A febbraio la verifica del Tesoro della disponibilità delle risorse derivanti da risparmi (certificate a dicembre dal ministro Moratti) ancora non arriva.

11 febbraio 2003
I sindacati scuola dichiarano lo stato di agitazione della categoria.

24 marzo 2003
Il personale della scuola sciopera per il contratto e per la difesa della scuola pubblica.

4 aprile 2003
Si sblocca l’infinita querelle sulle risorse tra i ministri Moratti e Tremonti.

16 aprile 2003
Riprende il negoziato all’Aran.

24 aprile 2003
Scoppia la questione della carriera dei docenti legata al profitto degli studenti.

6 maggio 2003
Si stringono i tempi della trattativa.

16 maggio 2003
Firma del contratto, dopo una trattativa durata giorni e 29 ore di contrattazione no-stop all’Aran.

Roma, 16 maggio 2003

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Aumenti e arretrati cosa prevede il nuovo contratto
La scheda elaborata dalla Uil Scuola

INSEGNANTI

Un insegnante di scuola superiore con 28 anni di anzianità avrà:
- un aumento mensile di € 169,99
- arretrati (calcolati a luglio 2003) pari a € 2.363,31

Un insegnante di scuola media con 28 anni di anzianità avrà:
- un aumento mensile di € 164,59
- arretrati (calcolati a luglio 2003) pari a € 2.290,93

Un insegnante di scuola elementare con 15 anni di anzianità avrà:
- un aumento mensile di € 118,85
- arretrati (calcolati a luglio 2003) pari a € 1.644,89

PERSONALE ATA

Un collaboratore scolastico con 28 anni di anzianità avrà:
- un aumento mensile di € 75,93
- arretrati (calcolati a luglio 2003) pari a € 984,90

Un assistente con 21 anni di anzianità avrà:
- un aumento mensile di € 85,16
- arretrati (calcolati a luglio 2003) pari a € 1.107,92

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Gli arretrati decorreranno dal gennaio 2002

Agli incrementi previsti va aggiunto il conglobamento della indennità integrativa speciale nello stipendio ai fini della buonuscita e l’incremento del fondo si istituto che va nel salario accessorio.