E’ positivo che si sia bloccata l’interminabile querelle legata alla definizione delle risorse per il rinnovo contrattuale del personale della scuola – commenta Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – a seguito dell’annuncio di oggi del ministro Moratti dell’accordo raggiunto in sede di Consiglio dei Ministri con il ministro dell’Economia Tremonti.

La notizia – continua Di Menna – deve ora trasformarsi in una formale convocazione all’Aran, che è la sede in cui si firmano i contratti.

Dopo 15 mesi dalla scadenza del contratto, i salari fermi al 2001, uno sciopero che ha coinvolto in modo significativo tutto il personale della scuola, occorre giungere rapidamente alla chiusura del nuovo contratto e far arrivare i soldi in tasca agli insegnanti e al personale ATA.

Non si capiscono bene le modalità di quantificazione delle risorse – aggiunge Di Menna - la soluzione va trovata in sede Aran. Resta l’impegno forte della Uil Scuola per individuare rapidamente un testo contrattuale condiviso.

Roma, 4 aprile 2003