La CISL-SCUOLA, nell'imminenza dell'emanazione dell'Ordinanza Ministeriale per gli incarichi di presidenza per l'anno scolastico 2003-2004, avendo costatato che l'intenzione del MIUR è nella riproposizione del dispositivo dell'anno scorso senza alcuna variazione , esprime il suo forte dissenso per la discriminazione che si vuole porre ancora una volta in atto nei confronti degli insegnanti della scuola elementare e dell'infanzia in possesso dei titoli richiesti (laurea ed anzianità di servizio), escludendoli senza un ben che minimo sostegno giuridico.

Tutto ciò avviene nonostante i tanti ricorsi accolti dai TAR, che hanno sentenziato l'illegittimità delle esclusioni.

Di fronte ad un atteggiamento così arrogante dell'Amministrazione che, oltre a privare la scuola di dirigenti titolari perché non bandisce il concorso ordinario , così creando nuovo precariato, si mostra irrispettosa delle nuove norme che regolano il reclutamento del personale dirigente, la CISL- SCUOLA è intenzionata a contrastare una tale ingiusta discriminazione in tutte le sedi, pronta ad adire le vie legali e sostenere tutte le forme di contenzioso degli interessati.

Roma, 2 aprile 2003