Al Direttore
Ufficio Scolastico Regionale
Dott. Bottino Alberto
Napoli

Al Direttore
Centro Servizi Amministrativi
Dott. Luciano Chiappetta
Napoli

Oggetto: Verifica punteggi per abilitazioni graduatorie permanenti scuola elementare.
Mancati depennamenti dalle graduatorie permanenti dei nominativi che hanno rinunciato alle immissioni in ruolo.

Nell'attesa di ricevere una nota scritta, dopo i chiarimenti verbali del Direttore Scolastico Regionale; in merito alle segnalate anomalie inerenti le verifiche dei servizi prestati dai docenti di scuola secondaria che hanno frequentato le SICSI , svoltesi a Napoli nel biennio accademico 2000/2002, avendo riscontrato che le SS.LL. si sono limitate ad annullare i soli servizi coincidenti con la durata effettiva dei corsi stessi, così come riportato nel decreto prot. 1417/6 del 17.2.2003 e non tutti quelli prestati nell'arco dei due anni scolastici 2000/2001 e 2001/2002, la scrivente Associazione Sindacale, che già in passato aveva segnalato più volte con note scritte la necessità di procedere all’attivazione dei controlli a campione previsti dal DPR 445/2000, considerata l'inerzia dell'Amministrazione, ha proceduto ad esaminare un campione di circa 1.000 nominativi di scuola elementare in riferimento ai punteggi riportati nelle abilitazioni superate a seguito di partecipazione al concorso per titoli ed esami indetto con DDG/1999.

Tale verifica, estesa anche ad alcuni nominativi che avevano un evidente punteggio elevato nelle abilitazioni riservate, ha evidenziato che circa 200 aspiranti sono inseriti nelle graduatorie permanenti con un punteggio superiore, in quanto il voto riportato nelle prove concorsuali, non è stato rapportato su base 88 (o su basse 110) così come previsto dalla tabella di valutazione a partire dai concorsi indetti dal 1994 in poi, ma su base 80 (e 100).

Nel fornire un elenco dettagliato dei nominativi in questione, questa Associazione Sindacale chiede che l'Amministrazione proceda ad una verifica ancora più dettagliata ed estesa anche alle abilitazioni riservate, dal momento che voti molto alti fanno, già di per sé, pensare che siano frutto di errate autocertificazioni da parte degli aspiranti. Si chiede altresì che le verifiche dell'Amministrazione si estendano anche ai concorsi a cattedre per titoli ed esami espletati nel 1994, verifiche possibili e doverose anche in considerazione che essa stessa detiene gli atti delle procedure concorsuali.

La seconda questione sollevata dalla scrivente Associazione sindacale riguarda i mancati depennamenti dalle graduatorie permanenti degli aspiranti che hanno rinunciato all'immissione nei ruoli, prevista dal comma 8 dell'art. 1 della legge 124/99.

Non aver provveduto a depennare i docenti che hanno rinunciato alla stipula di un contratto a tempo indeterminato, con l’aggiornamento annuale della graduatoria permanente e con l’iscrizione di nuovi aspiranti anche provenienti da altre provincie, comporta che gli stessi rinunciatari dell’anno scolastico precedente possano essere riconvocati per stipulare contratti a tempo indeterminato per l’anno scolastico successivo, laddove lo stesso Ministero, con la FAQ n 17, alla domanda: . " Possono essere accolte le domande di nuovo inserimento per a.s. 2002/2003, presentate da docenti che hanno rinunciato alla nomina in ruolo nell'anno precedente e che sono stati depennati dalla medesima graduatoria permanente? ha testualmente disposto "
I docenti che hanno rinunciato alla nomina in ruolo nell'anno precedente possono partecipare alla procedura concorsuale per la stessa classe di concorso o posto solo per una provincia diversa da quella in cui erano inseriti.

Da quanto ci risulta il CSA di Napoli non ha provveduto alla cancellazione dalle graduatorie permanenti di tutti gli ordini di scuola, dei nominativi che non hanno accettato la nomina in ruolo, negli anni scolastici 2000/2001 e 2001/2002.

Questa omissione è davvero grave, se si pensa alle conseguenze che essa ha nell' esatta gestione delle graduatorie permanenti finalizzate all'immissione nei ruoli e al controllo degli immittendi in ruolo. Si chiede pertanto che l'Amministrazione, nel prendere atto di quanto segnalato, provveda sollecitamente, con la speranza che voglia altresì tenere la gestione delle graduatorie finalizzate alle immissioni in ruolo, ben distinte da quelle finalizzate al conferimento delle supplenze.

Abbiamo più volte segnalato alle SSLL e agli Organi di Stampa che il riferimento ad una graduatoria onnicomprensiva, che riporti le diverse finalità degli aspiranti (ai fini del ruolo e delle supplenze), ha ingenerato nel corso delle operazioni di stipula dei contratti a tempo determinato per l’a.s. 2002/2003 solo confusione nella gestione dei calendari delle convocazioni per le supplenze e, di fatto, impedisce anche la corretta verifica e gestione negli anni delle immissioni in ruolo, per quanto detto in precedenza.

Napoli, 15.3.2003

Il Coordinatore Provinciale Gilda Napoli
Prof. Libero Tassella