LEGAMBIENTE AL SOCIAL FORUM DELL'EDUCAZIONE:
"900 MILIONI GLI ANALFABETI NEL MONDO, IL 70% SONO DONNE;
120 MILIONI DI BAMBINI NON VANNO A SCUOLA,
150 MILIONI DI BAMBINI ABBANDONANO GLI STUDI PRIMA DEL QUARTO ANNO"

E L'ITALIA È IL FANALINO DI CODA RISPETTO AI PAESI UE:
SOLO IL 9% È LAUREATO E IL 42% HA IL DIPLOMA LICEALE

"Sono 900 milioni gli analfabeti nel mondo, e di questi il 70% sono donne. Per 120 milioni di bambini la scuola è un lusso e ben 150 milioni sono i giovani che abbandonano prima del quarto anno". La denuncia è di Legambiente, per bocca del suo responsabile scuola e formazione, Vittorio Cogliati Dezza.

Ma non finisce qui, dei 120 milioni di bambini che non frequentano la scuola, infatti, il 53% sono bambine, il 47% bambini e provengono soprattutto dall'Asia Meridionale (38%) e dall'Africa Subsahariana (36%).

L'Associazione ambientalista dal Social Forum dell'Educazione di Porto Alegre, ha lanciato l'allarme alla vigilia dell'apertura dei lavori per il Social Forum mondiale e ribatte: "Offrire un'educazione di qualità per tutti è un obiettivo politico prioritario per tutti i governi. Il rischio di non riuscire a dotare i giovani di una formazione di base che consenta loro di diventare "persone", cittadini consapevoli dei loro diritti e doveri, attivi nella vita sociale e nel mondo del lavoro, può determinare gravi difficoltà individuali e un elevato costo sociale".

Ma come si colloca il nostro Paese all'interno delle sfide che i sistemi educativi devono affrontare?

In Italia, il livello di istruzione della popolazione adulta (25-64 anni) risulta essere relativamente basso: un quarto della popolazione adulta italiana ha abbandonato la scuola con la sola licenza elementare. In Europa solo Grecia, Portogallo e Spagna hanno percentuali più elevate di popolazioni con la sola licenza elementare. Appena il 42% della popolazione di 25-64 anni ha conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore: una percentuale che è tra le più basse dell'UE, a confronto con il 62% della Francia e del Regno Unito, lྍ% della Germania e una media europea del 59%. Mentre il 45% della popolazione tra i 25 e i 34 anni ha addirittura lasciato senza conseguire il diploma di istruzione secondaria superiore, contro il 34% del Regno Unito, il 24% della Francia, il 15% della Germania e una media europea del 30%.

L'Italia infine, è all'ultima posizione in Europa per la percentuale di chi ha conseguito un titolo di studio universitario: solo il 9% della popolazione adulta è laureato.

"Il mondo in cui viviamo - aggiunge Vittorio Cogliati Dezza - è sempre più complesso. La globalizzazione e i cambiamenti tecnologici esercitano profondi effetti sul nostro modo di vivere, di lavorare e di partecipare alla vita democratica. Nella nostra società, le competenze e le capacità degli individui hanno un valore sempre più determinante. Oggi, invece, un terzo dei bambini nel mondo non riesce a portare a termine un ciclo scolastico di 5 anni, il minimo indispensabile per conseguire un'alfabetizzazione di base".

Gli appuntamenti di Legambiente a Porto Alegre

25 gennaio– ore 8.30/12.30 – Luogo e sala da definire

Workshop Legambiente – Amref
"Breaking the cycle"

Speakers: Francesco Ferrante, Direttore Generale di Legambiente; Rappresentante di AMREF; Rappresentante di SOS Mata Atlantica

26 gennaio – ore 14 - Quinta Sala Av. Beira Rio

"Beyond Jo’burg: Property, Control and management of Biodiverity, Water and Enery".
(Dopo Jo’burg: Proprietà, controllo e gestione della biodiversità, dell’acqua e dell’energia")

Area tematica: Democratic Soustainable Development.

Indervengono: Maurizio Gubbiotti, Segreteria nazionale di Legambiente (Italia), Henri Acselrad, Sustainable Brazil (Brasile), Richard Moore, Southwest Organizing Project (USA), Elizabeth Peredo Beltran, Fundacion Solòn y del Movimiento Boliviano de Lucha contra el Alca (Bolivia), Pat Mooney, Canada, Virginia Sitshedi, Anti privatization Forum (South Africa), Binta Sarr, Congad (Senegal).