SCIOPERO DEI DOCENTI DEL 14 OTTOBRE - PRIMI EFFETTILo sciopero del 14 ottobre indetto dalla GILDA DEGLI INSEGNANTI per il contratto dei docenti scaduto da nove mesi costringe ad uscire dall'inerzia il governo.
Il ministro Frattini annuncia per il 23 settembre l'uscita dell'atto di indirizzo, un primo passo significativo, ma non sufficiente, la finanziaria e il nodo delle risorse saranno decisivi.
Gli insegnanti italiani non si accontenteranno di vaghe promesse; la perequazione retributiva per tutti i docenti ai livelli europei e la valorizzazione professionale richiedono soluzioni e certezza di investimenti.
Valuteremo con grande attenzione le scelte del governo solo se queste usciranno dalla logica delle assunzioni di impegni generici e non risolutivi.
Lo sciopero resta confermato.
Per quanto riguarda la firma del decreto sulla sperimentazione riteniamo che si sia persa un'ottima occasione di ripensamento complessivo sui problemi, non pochi, suscitati da questa Riforma, la mancanza di chiarezza progettuale dell'impianto sperimentale ne renderà inefficace l'attuazione e scarsamente credibili gli esiti.
Il Coordinatore nazionale
Prof. Alessandro Ameli
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