Di Menna (Uil):
Si delinea una soluzione per una vicenda nata male e affrontata con ritardo
Per il futuro, come prevede la legge, i compensi debbono essere definiti dal contratto

Con l’incontro che si è svolto oggi, tra il Miur e le organizzazioni sindacali - commenta Massimo Di Menna - è stata delineata una soluzione per una vicenda nata male ed affrontata con ritardo, a ridosso degli esami.

La Uil Scuola - rilancia Di Menna - ha rivendicato tempi certi e rapidi per il pagamento e ha avanzato formale richiesta che per il futuro, come prevede la legge, i compensi siano definiti dal contratto.

Le soluzioni prospettate a seguito dell’iniziativa sindacale - sottolinea il segretario della Uil Scuola - pur non accogliendo l’insieme delle nostre richieste, danno comunque garanzie e certezze agli insegnanti impegnati negli esami di Stato.

La scheda dell’incontro e le ipotesi di compensi

La soluzione che si va prospettando conferma i compensi dello scorso anno, rivalutati in base al tasso di inflazione e prevede maggiorazioni per carichi di lavoro superiori all’impegno di base.

In particolare:
i compensi per la funzione vengono rivalutati in base al tasso di inflazione dell’1.7%;
i compensi per la trasferta vengono rivalutati in base al tasso di inflazione del 3,4%;
per i presidenti con più di 2 classi è previsto il compenso base maggiorato di una percentuale proporzionale al numero complessivo delle classi;
per i commissari con 2 classi il compenso per la funzione viene raddoppiato;
il compenso aggiuntivo per i commissari fiduciari del presidente è pari al 20% del compenso per la funzione.

L’Amministrazione si è dichiarata disponibile rispetto alle soluzioni sopra esposte, riservandosi di dare risposte definitive entro la giornata di domani e ha assicurato che l’erogazione dei compensi non subirà ritardi rispetto ai tempi dell’anno scorso.

Se confermata questa ipotesi :
· Un commissario con una classe avrà un compenso complessivo di € 535,79
· Un commissario con due classi avrà un compenso complessivo di € 908,97
· Per la delega a rappresentare il presidente il compenso aggiuntivo è pari a € 74,64
· Un presidente avrà un compenso base per due classi di € 1.172,85, con una maggiorazione percentuale proporzionale al numero complessivo delle classi e il compenso fisso di missione in base al tempo necessario a raggiungere la sede d’esame.