Di Menna (Uil): un passo in avanti nel riconoscimento
della professionalità dei docenti

Da anni la Uil Scuola - commenta Massimo Di Menna - sostiene la richiesta di rimborsi per le spese che gli insegnanti sostengono per la loro professione. Il contratto firmato oggi riconosce, per la prima volta, la rimborsabilità di queste spese.

E’ una prima positiva risposta - sottolinea il segretario della Uil Scuola - anche se rileviamo l’esiguità delle risorse, alle esigenze quotidiane dei docenti che spendono quote del loro stipendio per l’esercizio della loro professione. Ora i rimborsi delle spese sostenute e documentate per l’autoaggiornamento potranno arrivare direttamente nelle tasche dei docenti.

La scelta compiuta in sede di legge Finanziaria rappresenta un’inversione di tendenza che - aggiunge Di Menna - però, per avere apprezzabili effetti concreti necessita di essere consolidata negli anni futuri, sia attraverso ulteriori finanziamenti mirati che attraverso una specifica voce nelle disponibilità del nuovo contratto.

La Uil Scuola ritiene che, per una buona scuola, è essenziale che l’insegnante lavori come un professionista. Per far questo occorrono cose concrete: adeguare le retribuzioni, defiscalizzare le spese legate all’esercizio della professione (libri, computer, aggiornamento, fotocopie…), creare una ‘card’ gratuita per accedere a musei, pinacoteche, ect..., dare attuazione a quella parte di contratto che consente agli insegnanti di svolgere attività professionali nella scuola.

La scheda del contratto

· Risorse disponibili: 35 milioni di euro previsti dall’articolo 16 della Finanziaria 2002
· Rimborsi per l’autoaggiornamento: ne potranno usufruire tutti i docenti, titolari, con contratto a tempo determinato o indeterminato all’anno scolastico 2002 - 2003
· Criteri di rimborso: entro il 30 dicembre le scuole procederanno al rimborso di spese debitamente documentate ai docenti che ne faranno richiesta per le spese effettuate fino alla data del 31 dicembre 2002
· La quota deve essere erogata entro 60 giorni a partire dalla richiesta.
· La quota fruibile è unitaria.
· Ambito di intervento: (art. 1) sono riconosciute come attività di autoaggiornamento quelle volte a sostenere le esigenze di sviluppo professionale dei docenti in relazione alle competenze disciplinari, metodologico-didattiche, organizzative, relazionali e di ricerca, nonché tutte quelle funzionali alla piena realizzazione del Piano dell’offerta formativa di ciascuna istituzione scolastica.
· Le iniziative rimborsabili:( art. 3) iniziative di formazione promosse da enti accreditati o qualificati; corsi di specializzazione universitaria (master, borse di ricerca etc. ); stages presso aziende; acquisto di libri e sottoscrizione di abbonamenti a riviste specializzate; acquisto di software didattici; abbonamenti a siti telematici e canoni.

a cura della Uil Scuola