5 aprile conferenza stampa dello slai cobas in ogni città
6 aprile a Taranto il coordinamento nazionale per preparare lo sciopero

Le dichiarazioni di Berlusconi e della Confindustria mostrano la piena decisione e volontà di andare allo scontro frontale con il movimento dei lavoratori e il movimento operaio italiano.

Vogliono una “Genova” sociale? e la marcia verso una dittatura personale aperta il loro programma? Viene usato in maniera sciacallesca il ‘pretesto del terrorismo’ –innescato dallo sciagurato e non condivisibile attentato a Biagi – per cercare di legittimare la linea antioperaia del governo, cercare il consenso intorno alla Paura e mettere in campo l’ apparato dello stato in senso antioperaio e antipopolare

Per questo condividiamo la decisione di CGIL/CISL/UIL di convocare per il 16 aprile lo sciopero generale di tutte le categorie di 8 ore.

Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per contrastare e rovesciare con la forza e l’ organizzazione della lotta dei proletari e delle masse l’ azione del governo e contribuire a scrivere una pagina storica della lotta dei lavoratori nello sciopero del 16 aprile.

Lo slai cobas e il sindacalismo di base, tutte le forze politiche e sociali proletarie devono battersi innanzitutto mobilitando le loro realtà organizzate nelle fabbriche, nei posti di lavoro, i precari, lsu/lpu, disoccupati, lavoratori della scuola e delle strutture pubbliche per portare allo sciopero tutti sulla piattaforma generale espressa dallo sciopero e dalla manifestazione di Roma del 15 febbraio combinata con le piattaforme particolari che caratterizzano le vertenze dei lavoratori.

Nella lotta dei lavoratori vanno uniti tutti i movimenti in particolare la nuova generazione scesa in campo contro la scuola di Moratti, contro la globalizzazione imperialista, contro la repressione, contro il razzismo e il fascismo, il movimento delle donne contro l’ attacco all’ aborto e alle libertà e autodeterminazione, gli intellettuali e le energie scese in campo contro l’ attacco ai giudici anticorruzione e il monopolio televisivo.

Lo slai cobas invita tutti i lavoratori a mobilitarsi, convoca una conferenza stampa in ogni città per il 5 aprile e il coordinamento nazionale per sabato 6 aprile c/o la sede dello Slai Cobas di Taranto.
Slai COBAS Taranto via Rintone 22 TA, telefax 099/4792086 – cell. 347/5301704

cobasta@libero.it

Venerdì 5 aprile alle ore 11,30 lo slai cobas “Istituto Tumori” e lo slai cobas “ITIS Galvani”, invitano i lavoratori, delegati sindacali, alla conferenza stampa che si terrà davanti l’ingresso principale dell’INT, via Venezian 1 Milano.

Per comunicazioni, adesioni telefax 02/69016398, cell. 338/7211377 – 333/9415168