Dichiarazione di Massimo Di Menna
segretario generale Uil Scuola

Permangono le nostre critiche rispetto alla scelta precoce per il sistema dell’istruzione professionale che non garantisce a tutti i necessari livelli di istruzione.

Le modifiche introdotte - mette in evidenza Di Menna - in particolare quella che consente una iscrizione diversificata nel caso che i Comuni abbiano risorse finanziari disponibili, crea ulteriori disparità e la dice tutta sulla necessità di rivedere l’impostazione attuale.

Il sistema con cui si sta procedendo - spiega il segretario generale della Uil Scuola - aggiunge una nuova frantumazione su un terreno già minato dall’affidamento di una parte dei piani di studio alle Regioni.

E’ un fatto che desta preoccupazione - sottolinea Di Menna - perché indebolisce il carattere nazionale dell’istruzione e questo deve essere assolutamente evitato.

Occorre - rilancia Di Menna - mantenere il carattere nazionale dell’istruzione che è invece l’elemento fondante del nostro paese.

Roma, 15 marzo 2002