IL PARTITO POPOLARE ITALIANO sta seguendo con particolare attenzione l’organizzazione del prossimo anno scolastico che prevede, come è noto in Toscana, il soppressione di 414 cattedre ed è preoccupato per quanto il Direttore Generale Regionale dr.Paradisi ha comunicato alle OO.SS in merito al’organizzaione della scuola toscana a partire dal prossimo settembre.
Mentre le scuole materne e elementari, essendo aumentato il numero degli iscritti non dovrebbero subire tagli, tuttavia “si cercherà di razionalizzare il tempo pieno”.
Per il tempo prolungato nella scuola media sarà fatto uno studio approfondito e comparato(quando?) per far emergere le differenze fra provincia e provincia(in provincia di Livorno è quasi scomparso nel capoluogo e resiste in provincia all’Elba specialmente).Per quanto riguarda l’istruzione secondaria non sarà concessa l’autorizzazione per nuovi indirizzi,si cercherà di disattivare i corsi superflui e simili ad altri già esistenti,le cattedre saranno tutte di 18 ore con incentivazione verso i docenti ad accettare i cosidetti “spezzoni” esistenti.Queste le direttive piuttosto pesanti del Direttore generale che da quest’anno ha la responsabilità del funzionamento della scuola statale nella nostra Regione,la quale ha una configurazione orografica piuttosto particolare e la scuola statale ha cercato di garantire dovunque (oltre il 90 per cento) la sua presenza.
Il Partito Popolare Italiano che pone il problema Scuola al primo posto invita gli enti locali a fare altrettanto non con tagli legati al Bilancio, in questi giorni in discussione, ma al contrario con maggiori impegni di spesa.L’UFFICIO SCUOLA DEL PPI DI LIVORNO
http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com