CONCERTAZIONE

Scuola, riparte il dialogo Moratti-sindacati

ROMA - Più risorse per la scuola nella prossima finanziaria, soprattutto per elevarne la qualità. È l’impegno del ministro dell’Istruzione che ieri ha ripreso il dialogo con i sindacati dei professori, dopo lo scontro sui criteri di nomina dei supplenti da parte dei presidi. Durante il confronto si è deciso di approfondire i temi riguardanti l’avvio delle lezioni e il personale, attraverso riunioni periodiche. Lunedì verranno affrontati i problemi dei bidelli e degli addetti alle segreterie. «L’incontro - ha detto il leader dello Snals, Fedele Ricciato - segna la ripresa delle relazioni sindacali». Positivo anche il giudizio della Uil scuola per quanto riguarda il metodo. «Registriamo con favore l’impegno per i tavoli politici di confronto, da sviluppare attraverso i lavori di commissioni di esperti» è il commento del segretario nazionale della Cisl scuola, Daniela Colturani. La Gilda ha apprezzato la volontà del governo «di procedere sulla strada dell’area contrattuale separata per i docenti». Per il segretario nazionale della Cgil scuola Panini quello delle retribuzioni europee «è il problema centrale sul quale devono arrivare risposte rapide e precise da parte del governo nelle prossime settimane». I Cobas hanno invece annunciato per sabato 27 ottobre uno sciopero con una manifestazione nazionale a Roma.