La misteriosa leggenda degli scacchi gioca on line

L'ex campione del mondo di scacchi Bobby Fischer trascorrerebbe le giornate a sfidare i campioni via Internet. Anni fa, sparì dalla circolazione dopo una storica vittoria contro il russo Spassky

LONDRA, 9 SETTEMBRE 2001 - L'ex campione del mondo di scacchi Bobby Fischer, letteramente introvabile da quando decise di ritirarsi a vita privata all'inizio degli anni 90, trascorre le giornate a giocare a scacchi via Internet contro alcuni tra i principali campioni internazionali di questa disciplina. È quanto afferma il 'Grandmaster' britannico Nigel Short al domenicale 'Sunday Telegraph'.

Short, sfidante di Garry Kasparov nel 1993, sostiene di aver giocato circa 50 partite 'online' con Fischer nel corso degli ultimi 12 mesi. Ma lo stesso Campione britannico non può provare che dall'altra parte del monitor ci fosse proprio Fischer poichè il suo avversario non ha mai rivelato la sua identità. Short, però, è convinto del fatto suo poichè durante le partite ha avuto modo di parlare con il rivale e gli ha fatto alcune domande a cui solo l'ex campione poteva rispondere. «Sono sicuro al 99 per cento che ho giocato con la leggenda degli scacchi - ha dichiarato il britannico - È assolutamente eccitante».

Fischer scomparve dai riflettori dopo la sua vittoria del 1972 su Boris Spassky in Islanda e riapparve nel 1992 per battere Spassky di nuovo in Serbia. Da allora, non si conoscono gli spostamenti dell'ex campione, anche se, secondo alcune indiscrezioni di stampa, vivrebbe in Giappone. Secondo Short la prova definitiva dell'identità del suo avversario è stata la risposta a una domanda sull'ex campione messicano Armando Acevedo: «Conosci Armando Acevedo?», ha chiesto Short al suo misterioso interlocutore virtuale.