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Oxford contesta i licei: voti troppo alti
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1. Oxford contesta i licei: voti troppo alti
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da Il Corriere della Sera
19 agosto 2003

I promossi sono il 95 per cento, il punteggio massimo viene raggiunto nel 21 per cento dei casi

Oxford contesta i licei: voti troppo alti

«Le superiori ci fanno sbagliare le selezioni». Torna l’esame di ammissione. Anche Cambridge cambia

LONDRA - Il 2003 è stato da record: mai in Gran Bretagna i risultati degli Advanced Levels , che equivalgono agli esami di maturità, erano stati così alti. Dalla prima pagina del Times di ieri è giunta però una notizia destinata a sconcertare chi pensava che tanta applicazione avrebbe schiuso le porte delle migliori università del Regno Unito: di fronte a voti da capogiro, Oxford e Cambridge hanno deciso di tornare al vecchio sistema d’ammissione, che richiedeva il superamento di una prova scritta e di uno o più colloqui orali. All’inizio il nuovo test sarà introdotto solo per la facoltà di medicina. Ma presto, hanno indicato i due atenei, verrà esteso a tutte le discipline di studio. Un esame tutt’altro che semplice, il cui obiettivo è quello di misurare le capacità e l’intelligenza del canditato piuttosto che la sua conoscenza delle materie: una prova attitudinale di 60 minuti, una sezione di mezz’ora sulla preparazione specifica e una prova di scrittura su argomenti di largo respiro. I titoli? Un esempio è stato fornito dalle due università sui rispettivi siti web: «La scienza ci insegna a mettere in dubbio ciò che sappiamo». Oppure «Il fatto che le piante non sanno camminare dimostra che non hanno un cervello».
La prova scritta era stata abolita a Cambridge nel 1987 e a Oxford nel 1995, quando diverse scuole avevano lamentato il fatto che l’esame favoriva quei candidati che erano stati preparati appositamente e che inevitabilmente provenivano da istituti privati. C’era anche un altro problema, ovvero che un esame tanto importante all’inizio dell’ultimo anno di liceo distraeva gli studenti dalla preparazione della maturità. Coloro che non venivano ammessi a Oxford o Cambridge si trovavano di conseguenza penalizzati da voti finali che non necessariamente riflettevano le loro capacità. Ora però sono le università a protestare. Dieci anni fa la stragrande maggioranza di candidati sosteneva tre A-Levels : la A, che nel sistema anglosassone rappresenta il voto più alto, era difficile da ottenere e chi complessivamente prendeva tre A o due A e una B aveva ottime possibilità di entrare a Oxford e a Cambridge e di uscirne con una laurea di tutto rispetto. Oggi i ragazzi che fanno domanda arrivano ad avere sette A in sette materie diverse. I promossi sono il 95,4%, il punteggio massimo viene raggiunto nel 21,6% dei casi. Come si può scegliere tra voti così alti? «Non vogliamo infliggere ai candidati più di quanto possano affrontare, ma purtroppo gli esami nazionali non ci aiutano a selezionare gli studenti migliori», ha sottolineato Susan Stubbs, a capo delle ammissioni a Cambridge. «Dobbiamo cercare di trovare un metodo più efficace. La prova scritta ci sembra un passo avanti, ma sarebbe giusto aprire un dibattito sulla questione». Un problema simile a quello riscontrato in Italia, dove sono sempre di più gli atenei statali che, invece che sul voto della maturità, basano le ammissioni su ulteriori prove scritte. In Inghilterra, Oxford e Cambridge hanno già esposto i criteri dei loro esami ai rappresentanti di altre università, come Edimburgo, Bristol e Glasgow, che si trovano nella stessa situazione, ovvero quella di dover scartare in media cinque studenti per ogni candidato ammesso, non sempre quelli giusti.

Paola De Carolis

Il ritorno alla tradizione

VOTI TROPPO ELEVATI I risultati degli Advanced Levels , gli esami di maturità che gli studenti britannici affrontano al termine della scuola superiore, non sono mai stati alti come quest’anno: i promossi sono stati il 95 , 4% e il punteggio massimo (sette A in sette materie diverse) è stato raggiunto nel 21 , 6% dei casi.
Le università hanno dichiarato: «Gli esami nazionali non ci aiutano a selezionare
gli studenti migliori»
TEST D’AMMISSIONE
Oxford e Cambridge hanno reintrodotto il vecchio sistema d’ammissione, che richiedeva
il superamento di una prova scritta e di uno o più colloqui orali. Per quest’anno il test sarà limitato alla Facoltà di medicina, ma presto dovrebbe essere esteso a tutte le discipline di studio. La prova scritta era stata abolita a Cambridge nel 1987 e a Oxford nel 1995


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Date: 19 Aug, 2003 on 08:10
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