Dall’8 al 13 settembre, il XVII Congresso dell’Unione Matematica Italiana, in collaborazione con cinque Atenei: Statale, Milano - Bicocca, Politecnico, Cattolica e Bocconi. Un appuntamento d’eccezione per fare il punto sugli sviluppi di una disciplina vastissima e ricca di nuove applicazioni.
Milano, 17 luglio 2003 – Si terrà a Milano, dall’8 al 13 settembre prossimi, il XVII Congresso dell’Unione Matematica Italiana (UMI), l’appuntamento di riferimento per tutti i cultori delle discipline matematiche. L’iniziativa, patrocinata da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Comune di Milano, vedrà la partecipazione di numerosi studiosi e ricercatori provenienti da tutta Italia e dall’estero, e avverrà in collaborazione con ben cinque atenei milanesi: Università Statale, Università Milano Bicocca, Politecnico, Università Cattolica e Università Bocconi.
L’iniziativa è importante. Il Congresso UMI, la cui prima edizione risale al 1934, è animato da una delle più antiche associazioni scientifiche italiane (l’Unione Matematica Italiana) e avviene solo ogni quattro anni. Ogni edizione è l’occasione per un confronto serrato non solo sugli ultimi sviluppi teorici, ma anche su quelli della matematica applicata e sul ruolo e le prospettive di chi utilizza strumenti matematici avanzati nei più diversi ambiti: statistica, medicina, ingegneria, modellistica finanziaria, e molti altri ancora.
Cinque Università mobilitate
L’apertura dei lavori (8 settembre) avverrà all’Università degli Studi di Milano (Statale), ove avrà luogo anche la cerimonia inaugurale alla presenza dei rettori delle cinque Università coinvolte. I lavori quindi proseguiranno nei due giorni successivi all’Università Milano Bicocca (9 e 10 settembre), quindi al Politecnico di Milano (11 settembre), per poi procedere sino a conclusione (12 e 13 settembre), ancora all’Università Milano Bicocca.
Una mole imponente di lavoro scientifico
Ogni giornata si articolerà in Conferenze Generali, solitamente il mattino, su temi di interesse comune e in sessioni di lavoro coordinate da specialisti di specifici settori : da quelli classici, quali la geometria, l’analisi e l’algebra , a settori piu’ vicini agli aspetti applicativi come la probabilità, il calcolo scientifico e la modellistica.
La mole di lavoro scientifico, didattico e sperimentale che verrà presentata si preannuncia imponente, con oltre 18 Conferenze Generali, altre 30 conferenze su invito tenute da giovani ricercatori, e la presentazione di piu’ di 300 memorie scientifiche nelle 15 sezioni tematiche dedicate agli approfondimenti.
Innovatori a confronto
Un momento di grande interesse sarà anche la Tavola Rotonda sui risultati più recenti e le prospettive della matematica applicata, che avrà luogo al Politecnico, nel pomeriggio dell’11 settembre. La formula prescelta, pur nel rispetto dei canoni scientifici, permetterà al pubblico più vasto non solo di conoscere le opinioni di riferimento, ma anche di sentire dal vivo chi ha contribuito con il proprio lavoro di matematico all’introduzione di innovazioni incorporate in capolavori dell’ingegneria (come ad esempio lo scafo di Alinghi) o in oggetti di cui beneficiamo nella vita di tutti i giorni (come la crittografia, la T.A.C, il costo di un’opzione e la caffettiera a cialde)
Altro momento significativo, sarà la consegna dei premi Bartolozzi, Caccioppoli, Tricerri e Vinti, di riferimento nella comunità dei matematici italiani.
Alla preparazione dell’evento concorrono un Comitato Scientifico (formato dai professori Ciro Ciliberto, Francesco De Giovanni, Mario Primicerio, Alfio Quarteroni, Fulvio Ricci e Carlo Sbordone, Presidente UMI) e un Comitato organizzatore, coordinato dal Professor Leonede De Michele, dell’Università Milano Bicocca.
Un evento anche per Milano
“L'iniziativa è fra gli eventi più attesi dall’intera comunità matematica italiana – ha commentato il Professor De Michele – E’ un momento di coesione forte a livello scientifico e sociale, ed è un’occasione importante di confronto tra i vari settori, da quelli più astratti ed interni alla matematica ad altri più legati alle applicazioni o all’insegnamento. “
“E’ poi anche significativo che essa avvenga a Milano, e con il concorso di ben cinque Atenei – ha aggiunto De Michele - a conferma della vitalità di una tradizione culturale e scientifica che si intreccia con gli sbocchi applicativi. E anche con la nascita di nuove iniziative: ad esempio l’Ingegneria matematica al Politecnico di Milano ed il Master per le applicazioni della matematica nell’industria organizzato, con il supporto dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica, presso l’Università di Milano Bicocca.”

Sia per i soci U.M.I che i non-soci e’ prevista una quota di iscrizione, ridotta per i giovani. Sia le Conferenze che la Tavola Rotonda, come di tradizione, sono aperte a tutti coloro che fossero interessati.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito http://www.umi2003.matapp.unimib.it