FONDI PER LA FORMAZIONE
Progetto Ue contro la fuga dei cervelli

BRUXELLES - Preoccupata dalla fuga di cervelli, la Commissione europea ha deciso di valorizzare il ruolo dei ricercatori scientifici e opererà perchè ne siano formati altri 500 mila entro il 2010. L'iniziativa, presentata dal commissario europeo alla ricerca Philippe Busquin, rientra tra quelle adottate per raggiungere l'obbiettivo di portare al 3 per cento del prodotto interno lordo gli investimenti europei nella ricerca decisi dal Consiglio, tenutosi a Barcellona a marzo 2002. La Commissione ha informato che 1,58 miliardi di euro, pari al 10 per cento del budget totale, saranno investiti nei programmi quadro della ricerca entro il 2006 in modo da favorire formazione, mobilità e sviluppo della carriera di ricercatore. «Sempre più i ricercatori formati in Europa partono o restano negli Usa. È una perdita considerevole di risorse umane e per la ricerca europea», ha detto Busquin, aggiungendo che la realizzazione degli obbiettivi dell'Ue nel decennio «passa immancabilmente per una valorizzazione di questa professione e delle condizioni nelle quali viene svolta». L'Ue forma in termini relativi più diplomati scientifici degli Stati Uniti, ma dispone di meno ricercatori e la proporzione nel settore femminile è del 29 per cento e scende allཇper cento di donne occupate a tempo pieno. Attualmente ci sono 5,36 ricercatori ogni mille abitanti nell'Ue contro 8,66 negli Stati Uniti e 9,72 in Giappone.

r. cri.