Il ministro Moratti assicura che le cattedre vacanti saranno tutte coperte per il nuovo anno

Scuola, via libera a 30.000 assunzioni

di ANNA MARIA SERSALE

ROMA - Via libera alle assunzioni di trentamila docenti per l'anno scolastico 2001-2002. Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Letizia Moratti, dopo l’audizione in Commissione cultura del Senato. Il decreto prevede l’assunzione di nuovo personale per coprire le cattedre vacanti. E garantire un regolare avvio del nuovo anno scolastico. I trentamila in base al criterio del «doppio canale» vengono così ripartiti: 15 mila saranno reclutati dalle graduatorie permanenti, mentre altri 15 mila verranno prelevati dai concorsi.
Queste assunzioni si aggiungono alle 10 mila relative al 2000/2001, sbloccate con il decreto legge varato nei giorni scorsi dal governo Berlusconi. Sono infatti state avviate le procedure per l’autorizzazione che deve essere data da un Dpr su proposta dei ministeri dell'Economia e della Funzione Pubblica. A sollecitare il decreto è il segretario della Uil scuola Massimo Di Menna: «Si provveda subito, perché quanto detto non resti solo un annuncio. Bisogna emanare al più presto il decreto perché ci sia certezza delle nomine in ruolo e della copertura dei posti disponibili. È infatti questo l'unico atto vero che consente le nomine in ruolo da parte dei provveditorati». Per il momento, ha concluso il leader sindacale, «non c'è ancora certezza sulle assunzioni, ma solo la conferma del numero dei posti disponibili in base ad indicazioni già note dallo scorso anno».
La Cisl esprime soddisfazione, per la decisione del ministro. «Un segnale importante che crea un clima positivo per l'avvio dell'anno scolastico», è il commento del segretario generale della Cisl Scuola Daniela Colturani. «In questo modo - ha proseguito Colturani - si risponde alle aspettative dei precari e si garantisce la stabilità dei posti di lavoro nella scuola».
«Ma le assunzioni per il 2001/2002 non rappresentano una novità, bensì la conferma dell'entità dei posti già previsti dallo scorso anno - afferma il segretario generale della Cgil Scuola Enrico Panini - Lo scorso anno venne emanato un decreto nel quale veniva definito il numero dei posti disponibili per il triennio. Ora non si fa altro che confermare. Ad ogni modo, c'è un anticipo rispetto ai tempi ordinari, programmando le assunzioni entro il 31 agosto, e questo è positivo».
Sul piano giuridico l’assunzione scatterà dal 31 agosto, l’assegnazioe della sede probabilmente sarà successiva. Nel triennio, comunque si prevede in totale l’assunzione di oltre centomila addetti, tra insegnanti, personale tecnico e di segreteria.