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Scuola, via all’assunzione di 30 mila insegnanti
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1. Scuola, via all’assunzione di 30 mila insegnanti
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da Il Corriere della Sera
Venerdì, 20 Luglio 2001

Il ministro: in aula già da settembre. Metà saranno precari, gli altri vincitori di concorsi

Scuola, via all’assunzione di 30 mila insegnanti


ROMA - Il ministro dell’Istruzione Letizia Moratti ha annunciato ieri alla Camera l’assunzione di trentamila insegnanti entro il prossimo 31 agosto. Metà saranno scelti tra i vincitori di precedenti concorsi, gli altri saranno assunti tra i precari. Il ministro del Tesoro ha già dato parere favorevole. L’obiettivo dichiarato è quello di «consentire agli studenti di iniziare l’anno scolastico con i docenti in classe». Secondo i presidi però la giungla normativa renderà impossibile portare a termine il progetto in così poco tempo. Divisi i sindacati. La Cgil-Scuola minimizza «Non è una novità». La Uil-Scuola chiede un decreto per passare dall’annuncio alle assunzioni. Soddisfatti Cisl e Snals.

Il ministro della Pubblica istruzione vuol completare l’operazione in quaranta giorni. Già trovato l’accordo con il Tesoro

Scuola, via libera a trentamila assunzioni

Moratti: gli insegnanti in servizio da settembre. Metà saranno precari, gli altri vincitori di concorsi


ROMA - Trentamila assunzioni in quaranta giorni. E’ un traguardo mai tentato prima, quello che vuole tagliare Letizia Moratti il giorno della riapertura delle scuole: «Consentire agli studenti di iniziare il prossimo anno scolastico con tutti i docenti in classe». Lo ha annunciato alla Camera, durante la discussione del decreto-legge sui precari, sottolineando di avere già raggiunto l’accordo con il ministero del Tesoro. Per la prima volta, dunque, entro il 31 agosto dovrebbero essere coperti i posti vacanti. Trentamila cattedre da assegnare con un criterio «a pettine»: destinando la metà dei posti ai precari e gli altri ai vincitori dei vecchi concorsi, seguendo le graduatorie. Si aggiungono alle 10mila già sbloccate dal decreto sui precari.

L’ANNUNCIO DELLA MORATTI - In una giornata a tappe forzate, Letizia Moratti ha illustrato al Parlamento obiettivi e strategie. Prima di tutto il decreto sui precari: necessario, ha spiegato, «per consentire l'avvio regolare dell'anno scolastico». Alla luce dei «gravi ritardi e inadempimenti che avevano portato ad una situazione di emergenza che si era stratificata negli anni». Ritardi, ha detto, ai quali si erano aggiunte «le preoccupazioni derivanti dalle sentenze (peraltro esecutive) dei Tar». Poi l’annuncio: 30mila assunzioni di docenti già per il prossimo settembre. Il quadro generale lo ha fornito il sottosegretario, Valentina Aprea, durante un’audizione al Senato. «Certo si è già aperta la emergenza dei posti del 2001-2002 - ammette - ma noi tenteremo di avere l’autorizzazione a coprirli il più presto possibile».
«Siamo stati più veloci nell’attivare le procedure - spiega ancora il sottosegretario -, prima si faceva in contemporanea con l’apertura dell’anno scolastico». Per la copertura economica, secondo Valentina Aprea, non ci saranno problemi: «Quei posti devono essere occupati da precari che vanno comunque pagati». Ma si farà in tempo? «Noi pensiamo di sì - conclude - ma di corvi ce ne sono ovunque».

I COMMENTI - La Cgil Scuola minimizza la portata dell’annuncio: «Non rappresenta una novità - sottolinea il segretario Enrico Panini - bensì la conferma dell'entità dei posti già previsti dallo scorso anno». La Uil chiede subito il decreto interministeriale di immissione in ruolo dal prossimo anno scolastico perché questo «non resti solo un annuncio». Soddisfatto Fedele Ricciato dello Snals: «La stabilità di lavoro si traduce in continuità didattica». E Daniela Colturani, Uil Scuola: «E’ un segnale importante, che rasserena» . L’ex ministro Berlinguer definisce Berlusconi «mosca cocchiera»: «Dice di voler cancellare la riforma dei cicli, ma ciò è impossibile poiché la riforma è ormai dentro la società. Vuole poter dire che è lui ad aver fatto tutto».


DECRETO SUI PRECARI - Prosegue il proprio iter in vista del voto previsto per la settimana prossima. La maggioranza potrebbe contare sull’aiuto della Margherita: la spaccatura all’interno dell’Ulivo si è già aperta in commissione con il voto sui punteggi dei supplenti delle scuole paritarie.

Virginia Piccolillo


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Date: 20 Jul, 2001 on 07:40
Scuola, via all’assunzione di 30 mila insegnanti
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