Pisanu: ricostruzione in due anni. Il sindaco: non vogliamo che il paese sia spostato. Primi interrogatori. Presi otto «sciacalli»

Silenzio per le vittime, deputati assenti
Casini ricorda i bambini morti nella scuola di San Giuliano, ma la Camera è quasi deserta

La Camera, ieri, era quasi deserta quando il presidente Casini ha chiesto un minuto di silenzio per ricordare i bambini e le tre donne morti nel crollo della scuola a San Giuliano. E la situazione non è migliorata di molto durante il successivo dibattito sul terremoto: molti, infatti, i deputati assenti. Il ministro dell’Interno, Pisanu, ha promesso che la ricostruzione avverrà entro due anni. Il sindaco e gli abitanti chiedono che il paese non sia spostato. Intanto, nelle zone colpite dal sisma, c’è allarme sia per l’arrivo di freddo e pioggia sia perché continuano le scosse. Cresce il numero degli sfollati: ora sono quasi 10 mila. Quanto alle cause del crollo della scuola, i magistrati hanno fatto i primi interrogatori. Presi otto «sciacalli»: hanno rubato anche durante i funerali.