presentano la III edizione di

SOTTODICIOTTO FILMFESTIVAL

Torino, 30 novembre – 6 dicembre 2002
Cinema Massimo e Cinema Centrale

Il Festival è sostenuto da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino
con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
con il contributo della Fondazione CRT – Cassa di Risparmio di Torino
con la collaborazione di ASIFA Italia, Cannes Junior, CIAS, UNICEF
aderisce a Netd@ys Europe e CinEd@ys Europe 2002
partner media RaiSat Ragazzi

Riconosciuto come uno dei festival italiani di cinema rivolto ai giovani - ma anche fatto dai ragazzi - fra i più interessanti e qualificati, SOTTODICIOTTO FILMFESTIVAL giunge alla sua III edizione potendo contare sul successo dei precedenti appuntamenti che hanno fatto registrare grande affluenza di pubblico - 8.000 presenze nel 2001 - e una notevole attenzione da parte dei media. L’idea di SOTTODICIOTTO è semplice e immediata: offrire un momento cinematografico che sia godibile da tutti, dove giovani e adulti possano ritrovare il piacere del confronto culturale e del divertimento.

Fulcro della manifestazione, da sempre, il Concorso dei prodotti realizzati dagli studenti delle scuole italiane - 146 film in competizione su 300 pervenuti – e il Concorso Under18 extrascuola: 12 film realizzati individualmente da giovani che non hanno ancora raggiunto la maggiore età. E ancora per il mondo della scuola innumerevoli laboratori didattici e due seminari: il primo in cui si ragionerà sul Fare cinema dentro e fuori la scuola: metodologie, didattica e innovazione, il secondo, dal titolo Eccessiva/mente: una ricerca sui giovani e l’eccesso, che presenterà i risultati di un percorso attuato dal Settore Gioventù della Città di Torino, in collaborazione con le città di Ancona, Ferrara, Padova e Venezia, attraverso focus group che hanno dato la parola ai ragazzi.

Nei giorni del Festival si potrà assistere a proiezioni di anteprime, pellicole restaurate, programmi speciali, serate a tema e a incontri con ospiti d’eccezione. Fra le anteprime ad oggi confermate, il festival presenterà Sognando Beckham di Gurinder Chadha, attesissima pellicola che in Gran Bretagna ha battuto i record d’incassi di Full Monty, East Is East e Billy Elliot. Perfettamente calato nel clima natalizio, al festival non poteva poi mancare un appuntamento classico per famiglie offerto da Disney: Santa Clause 2 di Michael Lembeck, interpretato da Tim Allen.

La Targa Città di Torino - Sottodiciotto Film Festival viene assegnata quest’anno a Luigi Comencini: saranno presenti a ritirare il riconoscimento al grande cineasta le figlie Cristina e Francesca, il fratello Gianni e la nipote Luisa. La giornata del 5 novembre si trasformerà così in un affettuoso omaggio ai Comencini, con la proiezione di Bambini in città e Un ragazzo di Calabria del padre, preceduto e seguito da due film delle figlie Francesca (Carlo Giuliani, ragazzo) e Cristina (Zoo).

Filo conduttore della III edizione di Sottodiciotto Filmfestival è l’inquietudine giovanile, tema che verrà declinato attraverso diversi programmi speciali. Un primo percorso, Piccole pesti sullo schermo, presenta l’indimenticabile Paper Moon di Bogdanovich e, per gli alunni delle materne ed elementari, Madeleine – Il diavoletto della scuola e Aiuto! Sono un pesce. Inoltre, per coloro che non hanno dimenticato la ribelle protagonista dello sceneggiato Gian Burrasca, ecco la possibilità di ri/vedere e commentare, con Rita Pavone, due scatenati film da lei interpretati negli anni Sessanta, Rita, la figlia americana, penultimo film con Totò protagonista, e Non stuzzicate la zanzara di Lina Wertmüller, con Giancarlo Giannini e Giulietta Masina. Infine, l’ultimo giorno del Festival, dopo la premiazione dei film vincitori, il programma Piccole pesti nel cartoon classico americano (sette corti proposti in collaborazione con la Cineteca del Friuli) chiuderà in modo irriverente la manifestazione, facendo sfilare famosi personaggi al ritmo di sfrenate ribellioni.

Per i giovani, all’insegna del titolo unificante Inquietudine giovane, studenti romani e piemontesi si confronteranno, stimolati dal film Come te nessuno mai di Gabriele Muccino, su quali siano gli ideali, i desideri, le frustrazioni che circolano oggi fra i banchi di scuola. I ragazzi delle medie inferiori, invece, avranno la possibilità di assistere alla proiezione di Non è giusto, discutendo del film con la regista Antonietta De Lillo e l’attore Antonio Manzini. Sottodiciotto presenta inoltre il programma speciale Inquietudine giovane made in France, con la proiezione di cinque pellicole contemporanee d’Oltralpe. Les diables di Christophe Ruggia, vincitore ad Avignone e a Cannes Junior e Fais-moi de vacances di Didier Bivel mostrano due coppie formate da ragazzini che, seppur molto diverse fra loro, hanno in comune l’essere considerati soggetti difficili, problematici, se non veramente “diabolici”, come il titolo del primo film suggerisce. Le altre tre pellicole, Samia di Philippe Faucon, Les autres filles di Caroline Vignal e Les filles ne savent pas nager di Anne-Sophie Birot, tratteggiano invece con profondità psicologica una serie di ritratti di ragazze che si trovano ad affrontare il difficile passaggio dall’età acerba a quella adulta.

Se altre proposte del festival sono ancora in via di definizione, un appuntamento, legato a doppio filo al film d’apertura Sognando Beckham, è invece già concordato con l’UNICEF: in una serata del festival, ospiti illustri (giornalisti, calciatori, scrittori) ragioneranno sul tema: Il calcio è ancora uno sport educativo? A seguire una carrellata di film curiosi e interessanti su giovani e football: dal corto proveniente dal Mozambico Le Ballon, in cui, partendo da una partita di pallone fra ragazzini, si scoprirà che ci sono tanti modi di usare i condom e che i piccoli del Mozambico ne sono grandi consumatori, al cartoon inglese War Game, sullo storico match giocato il giorno di Natale del 1914 tra truppe tedesche e truppe inglesi, dal corto svizzero Le terrain, su una partita tra bambini palestinesi e israeliani, al lungometraggio di Mark Herman Prenditi un sogno.

Il Festival è anche quest’anno il frutto della collaborazione fra tre realtà da sempre attente ai fermenti provenienti dal mondo scolastico e giovanile: Aiace Torino, Città di Torino - Divisione Servizi Educativi e Torino Film Festival.

SOTTODICIOTTO FILMFESTIVAL, uno spazio per discutere fra giovani, un luogo in cui ritrovarsi, under 18 e adulti, un’occasione per trascorrere una settimana con le immagini di ragazzi di oggi e di ieri.