Innovare la scuola attraverso nuove tecnologie

Sabato 28 settembre 2002 presso l'aula S01 del Politecnico di Milano si svolge il Convegno Discetech 2002. Nuove tecnologie per la scuola

• per creare una comunità d'insegnanti reale oltre che virtuale
• per condividere idee, esperienze, progetti
• per approfondire la riflessione su didattica e NT

La giornata vuole essere un'occasione di confronto e condivisione dell'attività realizzata nell'ambito del Progetto Discetech, nonché di approfondimento e riflessione sul rapporto tra didattica e nuove tecnologie.
Apriranno i lavori, tra gli altri, Giulio Ballio, prossimo Rettore del Politecnico, Giancarlo Martella, Assessore ai Servizi Civici e all'Innovazione tecnologica del Comune di Milano, Anna Veronelli, Assessore alla Pubblica Istruzione ed Educazione del Comune di Como.
Dopo le relazioni previste per la mattinata sul tema Nuove soluzioni per la didattica, nel pomeriggio è prevista l'esposizione di otto progetti tra i più significativi realizzati in diverse scuole della Provincia di Milano e di Como.

Dal 1996 il Politecnico di Milano (Dipartimento di Elettronica e Informazione – Polo regionale di Como) ha iniziato un progetto sperimentale, diretto dal Professor Paolo Paolini, per l’introduzione della innovazione tecnologica nella Scuola Italiana. Inizialmente il progetto si rivolgeva alla scuola media superiore con il nome DISCETECH, ed era focalizzato a Como e Provincia. Negli anni il progetto si è esteso ad altre zone geografiche della Lombardia e della Puglia (grazie ad una collaborazione con l’Università di Lecce), ed ha interessato anche la fascia Scuola dell’Infanzia - Scuola elementare, con la denominazione BIMBOTECH.
Il progetto si caratterizza in particolare per le seguenti finalità:

Valorizzazione del corpo insegnante
Il rinnovamento e l’evoluzione del sistema scolastico italiano può avvenire solo tramite lo sviluppo delle competenze e professionalità del corpo insegnante.

Sperimentalità
E' necessario procedere ad una sperimentazione, meditata e ben pianificata, dell’uso delle tecnologie, per acquisire quel bagaglio di conoscenza empirica di cui la Scuola Italiana nel suo complesso, ma anche ciascun Istituto e ciascun insegnante, hanno bisogno.

Controllo delle tecnologie ma non tecnicismo
Il progetto non si propone di trasformare gli insegnanti in tecnologi, ma in utenti evoluti e consapevoli. In altri termini un docente di una qualsiasi materia può e deve restare tale, senza dover trasformare la propria cultura: deve però aggiungere alla propria professionalità la capacità di usare in modo efficiente ed efficace gli strumenti tecnologici.

Qualità metodologica
Un fatto spesso non percepito dai “tecnologi dilettanti” è che il sapere tecnologico non consiste solo di una miriade di dettagli, ma anche di un bagaglio di metodologie (dalla progettazione alla “lettura consapevole”, alla valutazione di artefatti), la cui conoscenza può e deve far parte del bagaglio di un qualsiasi utilizzatore qualificato.

Valorizzazione e circolazione dell’esperienza
Ciascun insegnante, e ciascuna scuola, possono sviluppare direttamente solo una quantità limitata di esperienze; basandosi su esperienze dirette lo sviluppo delle professionalità necessarie risulterebbe troppo lento e, probabilmente, troppo disomogeneo; è pertanto necessario condividere tutte le esperienze via via accumulate, per usarle come volano propulsivo per la scuola nel suo complesso.

Neutralità (ma attenzione) per la Pedagogia e le metodologie Didattiche
L'uso consapevole della tecnologia richiede, da parte del corpo insegnante, una consapevolezza sulle metodiche didattiche moderne e, possibilmente, anche del bagaglio di cultura pedagogica che le determina. Il progetto, tuttavia, pur favorendo un dibattito ed una crescita culturale da parte del corpo insegnante, si dichiara “neutrale”, e non suggerisce alcun approccio pedagogico.

Sviluppo di forti nuclei di eccellenza
Il progetto si propone di far sviluppare in ogni area geografica interessata dei nuclei di competenza, intesi come scuole e gruppi di insegnanti all’interno di ciascuna scuola, che possano costituire punto di riferimento e base per un successivo allargamento a macchia d’olio ad altre zone, ad altri istituti all’interno di ciascuna zona. In altri termini, l'obiettivo è sviluppare nuclei di eccellenza che possano, nel tempo, trainare l'intero sistema.

DISCETECH 02 Nuove tecnologie per la scuola
Sabato 28 settembre 2002
Ore: 9-16,30
Aula S01
Piazza Leonardo da Vinci, 32
Milano