Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


Edscuola Board
Edscuola Board Discussion Forum.
Index / Educazione&Scuola© - Archivio Rassegne / Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa (Archivio 2)
author message
Jurassic Park diventa realtà
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
edscuola
Administrator
in Educazione&Scuola

View this member's profile
posts: 13944
since: 23 May, 2001
1. Jurassic Park diventa realtà
Reply to this topic with quote Modify your message
da La Stampa
Giovedì, 22 Agosto 2002

IN SIBERIA IL PROGETTO DI UN GRUPPO DI SCIENZIATI GIAPPONESI
Jurassic Park diventa realtà

Ultimi preparativi: il safari nell´Era Glaciale si farà. Se il viaggio nel tempo riesce, ci sarà una meta vacanziera in più, il safari siberiano tra giganteschi mammuth, mostri da 6 e 7 tonnellate, come non se ne vedevano correre da 10 mila anni e oltre. E se poi ai turisti saranno imposti costumi di pelli e lance come indispensabili accessori (e contemporaneamente sottratti telecamere e cellulari), l´effetto sarà sensazionale. Tutto merito di un´ossessione, in parte scientifica e in parte affaristica, di un signore giapponese, Kazutoshi Kobayashi, che si è messo alla guida di un gruppo di intraprendenti ricercatori. Hanno strappato permessi su permessi alla burocrazia russa, hanno raccolto yen per oltre mezzo milione di euro e sedotto un gran numero di persone con la loro missione: setacciare alcune zone intorno al fiume Kolyma, in Siberia, trovare resti perfettamente congelati di mammuth e usarli per riprodurli, clonandoli oppure inseminando elefantesse di buona volontà. Sembra facile, anche perché succede spesso da quelle parti di riportare alla pallida luce delle steppe scheletri, fossili, zanne, oltre a corpi e «pezzi» eccezionalmente conservati dall´isolante temporale del ghiaccio. Dal primo, rinvenuto nel 1806 in Jacuzia, all´ultimo, apparentemente integro, di due anni fa, sono già un centinaio gli antenati dell´elefante strappati alla terra e segregati in laboratori oppure esibiti in musei. Il problema vero è il come. Finora, infatti, nessuna delle promesse da science fiction si è realizzata. Il Dna dei mammuth, anche quando sembrano appena usciti dal miracoloso freezer naturale, è troppo danneggiato dai millenni e dai cicli delle temperature. Impossibile utilizzare i filamenti. A fare la differenza, stavolta, c´è il piano di Kobayashi. Ha studiato con tutta la tecnologia disponibile la storia geologica e biologica di alcune aree del Kolyma e dell´angolo ancora incontamimato che sono i 160 chilometri quadrati del Duvannyi Yar: è in questi santuari, oggi accessibili solo per elicottero, che è convinto di trovare i resti compatibili con il progetto ed è proprio lì, in una sorta di «Jurassic Park» tramutato in realtà, che i primi mammuth resuscitati del XXI secolo dovranno tornare a pascolare per la gioia dei danarosi «voyeur» giapponesi e occidentali. «All´inizio avremo tanti piccoli e non li terremo certo relegati nelle gabbie di uno zoo», ha annunciato Shoji Okutsu, biologo dell´università Kagoshima, alludendo al futuro parco delle meraviglie e parlando di una delle tecniche in via di sperimentazione: una volta riportati in vita gli spermatozoi dell´esemplare adatto, comincerà il graduale processo di ibridazione genetica, tra mammuth ed elefanti. A ogni generazione ci si avvicinerà sempre di più alla equivalenza genetica con l´antenato e - si calcola - entro un cinquantennio la fotocopia dovrebbe risultare pressoché perfetta, all´occhio del profano e alle analisi dello studioso. A sentire la raffica delle spiegazioni, è tutto incredibilmente lineare, a parte gli interrogativi sui tempi. Ed ecco che la clonazione resta sempre l´alternativa numero uno, sebbene più rischiosa. Si cominceranno i test con un paio di ingombranti zampe, in frigorifero da tempo a Yakutsk e che presto verranno spedite in Giappone. Il caso Dolly - ci si augura - finirà oscurato. A sentire l´euforico Kobayashi nulla è impossibile ed è esaltante la tentazione di credergli. Eppure i dubbi restano, di mole non inferiore a quella dei primitivi mostri erbivori. «Come sarà possibile ricreare l´habitat di 10 mila o 100 mila anni fa? - si è polemicamente chiesto uno degli scienziati contrari all´impresa, il direttore dello zoo di Yokohama, Mitsuko Masui -. E, se mantenere in vita un solo esemplare sarà già una sfida, visto che delle abitudini dei predecessori non sappiamo quasi nulla, creare un vero e proprio branco sarà un´impresa ancora più ardua». Le prime verità sono rimandate all´agosto 2003, quando il team si accamperà sul Kolyma e tenterà di forzare la porta del tempo.

Gabriele Beccaria


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com
Date: 22 Aug, 2002 on 07:57
Jurassic Park diventa realtà
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
All times are GMT +2. < Prev. Page | P.1 | Next Page >
Go to:
 

Powered by UltraBoard 2000 Personal Edition,
Copyright © UltraScripts.com, Inc. 1999-2000.

Archivio
Archivio Forum
Archivio Rassegne