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Già pronta per l´autunno una nuova raffica di rincari
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1. Già pronta per l´autunno una nuova raffica di rincari
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da La Stampa
Domenica, 18 Agosto 2002

Già pronta per l´autunno una nuova raffica di rincari
Aumentano libri di testo e alimentari, energia e assicurazioni, e poi abbigliamento, Rc auto e treni

ROMA - Stangata in vista per le famiglie italiane. Dopo il «caro ombrellone» estivo, si profila per l'autunno una raffica di aumenti: dalla scuola ai trasporti, dall'energia agli alimentari, con incrementi che, nel settore assicurativo, sfiorano anche il 100%. L'ondata di rincari comincerà, tra poche settimane, con l'acquisto di libri, quaderni, zainetti: le famiglie dovranno avere il portafoglio più pesante rispetto all'anno passato. Per i libri ad esempio si prospetta un aumento del 2,7%, e nonostante il ministro dell'Istruzione abbia messo un «tetto» alla spesa massima per l'acquisto di libri (massimo 317 euro per un liceo) non sono poche le famiglie che lo hanno già oltrepassato. Incrementi anche per quaderni, penne e altri accessori: le associazioni dei consumatori temono incrementi «tecnici» variabili da negozio a negozio, per riequilibrare artificialmente la crisi dei consumi legata alla congiuntura negativa. Resta poi sempre alta la polemica sulle stime dell´inflazione: secondo l´ultimo rapporto Isae per buona parte degli italiani il caro vita è maggiore di quello indicato dall'Istat. Secondo lo studio, negli ultimi mesi a subire una forte accelerazione dei prezzi sono stati frutta e verdura, carburanti, ristoranti e bar e le utenze domestiche. E´ per questo che le organizzazioni di difesa dei consumatori chiedono la modifica del paniere: «quello dell'Istat è per i ricchi - sostengono -. L'inflazione vera è almeno il doppio di quella ufficiale.

ALIMENTARI, EFFETTO MALTEMPO.
Aumenti sicuri si registreranno sul fronte degli alimentari. Il maltempo ha lasciato il segno e la Cia, la Confederazione italiana dell'agricoltura, prevede rincari delle verdure che oscilleranno dal 5 al 10%. Saliranno del 10% i prezzi degli ortaggi freschi come fagiolini e zucchine, e vi saranno incrementi anche per la frutta con punte rialziste del 10% per l'uva da vino che, come conseguenza, provocheranno un aumento del prezzo del vino. Non sfuggiranno a incrementi sensibili anche i prezzi dei formaggi. I cartellini esposti sui banchi di negozi e supermercati subiranno ritocchi tra il 4 e 6%, sempre per effetto di un inverno difficile, che si è fatto sentire sul fronte dei foraggi, più difficilmente reperibili. Aumenterà anche il prezzo della carne che, dopo aver toccato i minimi sulla scia dell'effetto «mucca pazza», vedrà incrementi in macelleria anche del 5%. L'ondata di rincari toccherà anche l'olio: i danni per le olive cadute a terra e non più utilizzabili faranno lievitare il prezzo dell'extra vergine anche dell´8%

SALE IL CANONE TELEFONICO.
A settembre gli italiani troveranno anche nella cassetta delle lettere l'aumento del canone telefonico. L'incremento è scattato il primo luglio, ma si farà sentire solo sulla bolletta d'autunno. Le famiglie italiane si troveranno a pagare 29,136 euro a bimestre, contro i 27,264 attuali, con un aumento di 1,872 euro. Aumenti di prezzi potrebbero riguardare anche l'abbigliamento. Preoccupa in particolare l'andamento del mercato del cotone con raccolti in flessione, scorte destinate a calare e quotazioni in rialzo.

AFFITTI ED ENERGIA.
Aumenti anche per la casa. Dagli affitti che dovranno essere adeguati sulla base degli indici Istat e che secondo la Confedilizia dovrebbero mantenersi in linea con quelli registrati nei mesi scorsi (intorno allƇ,7-1,8%, agli aumenti tariffari di luce e gas. L'Authority per l'energia si è già mossa e con il bimestre luglio-agosto ha aggiornato le tariffe: la bolletta elettrica cresce del 3,3% quella del gas del 2,1%.

AUTO PIU´ CARA.
Sul fronte assicurativo le compagnie hanno iniziato già a far lievitare i premi da pagare che in alcuni casi hanno sfiorato il raddoppio. Sara, Meie, Hdi, Progress assicurazione, Ace Insurance ed Egida sono le prime compagnie che hanno annunciato aumenti delle polizze per agosto e settembre. I costi legati all'auto potrebbero registrare anche un incremento del costo dei carburanti a causa del prezzo del petrolio che ha già raggiunto quota 26-28 dollari al barile e che a brebe proberre sfondare il muro dei 30.

TRENI, NUOVE TARIFFE.
Sulla testa dei consumatori pendono anche i possibili rincari dei biglietti ferroviari. Le tariffe potrebbero lievitare mediamente del 4,15% rispetto ai prezzi attuali. L'aumento di fatto è già stato autorizzato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi. A bloccare l'incremento finora è stato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti.

r. e. s.


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Date: 18 Aug, 2002 on 08:59
Già pronta per l´autunno una nuova raffica di rincari
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