Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


Edscuola Board
Edscuola Board Discussion Forum.
Index / Educazione&Scuola© - Archivio Rassegne / Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa (Archivio 2)
author message
I ragazzi di Giffoni contestano la Moratti
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
edscuola
Administrator
in Educazione&Scuola

View this member's profile
posts: 13944
since: 23 May, 2001
1. I ragazzi di Giffoni contestano la Moratti
Reply to this topic with quote Modify your message
da Repubblica
Sabato, 27 Luglio 2002

Ministro la tua scuola non ci piace" Incontro rovente su istruzione e droga tra il ministro e i giovani ospiti del Festival del cinema

I ragazzi di Giffoni contestano la Moratti

ELEONORA BERTOLOTTO

GIFFONI - I venti di guerra si annusavano fin dal mattino ( «A chella 'a facciamo 'na chiavica, guagliù» ), perché la popolarità della Moratti in questi giorni, con le assunzioni bloccate e i sindacati sul piede di guerra, non è proprio al top, diciamo. E la tagliola della contestazione è puntualmente scattata dopo che sul palco del «Giffoni film festival» il ministro aveva raccontato la sua idea di scuola aperta e dialogante, disposta ad ascoltare e guidare, un'idea assai diversa da quella che i ragazzi sperimentano ogni giorno sulla propria pelle, ma soprattutto distante anni luce dal modello che sembra uscire dalla riforma strisciante delle superiori, applicata in via sperimentale in sei regioni che hanno firmato il protocollo d'intesa. Sicché alla fine si sono saldate l'anima di sinistra e l'anima trasversale della platea di studenti, tutti compresi fra i quindici e i diciannove anni, la prima decisissima alla protesta e l'altra più propensa ad ascoltare. «Ma come, signor ministro - prende la parola Filippo, ex liceale del 'Genoino' di Cava de' Tirreni -. Lei che ci racconta di scuola dialogante sa spiegarci perché è la prima a non ascoltare? Perché abbiamo cercato inutilmente, cento volte, di contattarla tutto l'anno e non siamo mai stati degnati di una risposta? Così, non so se l'ha notato, io mi sono incatenato fin dal momento in cui lei è entrata e così resterò fino al momento in cui se ne vorrà andare...» . E solleva polemicamente le braccia sulla testa, i polsi imprigionati da immaginarie manette.
La Moratti, imperturbabile ed elegante, non si scompone neppure per un capello di fronte alla contestazione dura quanto educata. «Vorrei proprio capire - risponde - che cosa intendete sostenendo di non essere ascoltati. Ho cercato di aprire in ogni modo al dialogo. Nessun ministro ha incontrato quanto l'ho fatto io il forum degli studenti». Ma, nonostante la voce piana e il sorriso, mentre Claudio Gubitosi, patron del festival, le consegna una targapremio, il gesto di Filippo non resta isolato e dieci, venti, cinquanta ragazzi in platea sollevano sulla testa i polsi incrociati. Il ministro se ne va piuttosto in fretta, e nella sala resta l'impressione che il rigido rispetto dei tempi imposti dagli appuntamenti incalzanti (prima c'è stato don Riboldi, vescovo emerito di Acerra, a parlare di Dio, in serata è atteso il ministro Gasparri ed è appena arrivato Maurizio Costanzo) non sia dettato tanto dalle esigenze di copione ma corrisponda a una ritirata.
Letizia Moratti era arrivata a Giffoni per presentare, con il commissario per le Politiche antidroga, Pietro Soggiu, e con il responsabile della comunità di San Patrignano, Andrea Muccioli, la campagna nazionale itinerante di prevenzione sulle tossicodipendenze, voluta dalla Presidenza del consiglio e organizzata da undici Onlus attive nel campo della educazione e della prevenzione al disagio e alla emarginazione sociale. Una campagna che prevede un lungo percorso, 154 tappe in 65 città italiane, di tre grandi motorhome, dotati di attrezzature multimediali, di materiale informativo e di supporti videomusicali, per catturare l'attenzione dei ragazzi e indurli a discutere di un fenomeno, quello della droga, che interessa - come ha raccontato il prefetto Soggiu - «un numero sempre maggiore di ragazzi, dopo che sul mercato hanno fatto irruzione nuove sostanze, erroneamente ritenute «meno pericolose» di quelle più note e che invece «bucano il cervello» come si sa che fanno le anfetamine». E il ministro aveva proposto un «patto sociale» tra governo, scuola e i soggetti impegnati nell'informazione, nella prevenzione, nel recupero contro la droga. «A tutti - ha detto - ho chiesto di lavorare insieme perché la scuola possa raccogliere la sfida dell'indebolimento familiare e dotarsi di programmi educativi e formativi orientati alla crescita individuale e sociale della persona» .
Ma questo ritratto ideale ha finito per indispettire anche quelli come Alessandra (si chiama in realtà Maria Lucia, è studentessa del «Genoino» anche lei, ma ha preferito presentarsi con altro nome «per timidezza», dice) che, la mattina, quando qualcuno proponeva di portare contro la Moratti una protesta «pesante» era dubbiosa e obiettava: «Viene qui a parlare di droga, è una cosa che interessa tutti». Così, appena il ministro ha finito il suo intervento, è lei la prima ad alzarsi: «Ma di che scuola parla, signora Moratti? Quella che conosco io è di tutt'altro tipo. Mi è capitato di vedere ragazzi che si fanno le canne nei corridoi, ragazzi che, diciamo, quasi si accoppiano, professori che distribuiscono randellate...». Ha calcato un po' la mano, preciserà più tardi. E soprattuto non si riferiva al suo istituto. Ma durante l'occupazione di un'altra scuola... Sia come sia, l'effetto è dirompente, e mentre Luca Apolito, che è un po' il padrone della platea, cerca di stemperare e dà la parola a Silvia, liceale di Varese, che è stata invitata sul palco a porgere il saluto dei ragazzi, quella sbotta: «Ministro Moratti, noi vorremmo sapere: quando dice scuola, si riferisce alla scuola pubblica o a quella privata?». Un gioco duro, che costringe la Moratti sulla difensiva. E giustifica il frettoloso commiato. «Ci sarebbero tante domande a cui rispondere - fa il presentatore - ma il tempo è tiranno. Ci scuserete...» .


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com
Date: 27 Jul, 2002 on 08:10
I ragazzi di Giffoni contestano la Moratti
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
All times are GMT +2. < Prev. Page | P.1 | Next Page >
Go to:
 

Powered by UltraBoard 2000 Personal Edition,
Copyright © UltraScripts.com, Inc. 1999-2000.

Archivio
Archivio Forum
Archivio Rassegne