PIENO ACCORDO TRA MIUR E DOTTORI COMMERCIALISTI SUL DL PER L'ACCESSO ALLE PROFESSIONI ECONOMICHE

(Roma, 26 giugno 2002) Stamani si sono incontrati al MIUR il Sottosegretario Sen. Maria Grazia Siliquini ed i nuovi vertici del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, il neopresidente Tamborrino, il vicepresidente Siciliotti ed il Segretario D'Imperio.

Il Sottosegretario Sen. Siliquini ha assicurato che si procederà alla unificazione degli ordini dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri Commercialisti in tempi molto brevi, sulla base dei criteri già ampiamente concordati con le categorie interessate.

L'Ordine ha dichiarato piena disponibilità a collaborare per la costruzione della nuova professione economico contabile.

Durante l'incontro sono state chiarite le problematiche relative al Decreto Legge 107 del 10 giugno 2002 relative ai nuovi titoli universitari che consentono l'iscrizione agli albi professionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri e periti commerciali.

I partecipanti all'incontro sono stati concordi nel ritenere che l'assetto previsto dal Decreto Legge sia fondato sul presupposto che la laurea triennale non sia sufficiente per l'esercizio della professione di dottore commercialista che attualmente prevede una formazione universitaria quadriennale o quinquennale.

Su richiesta dei rappresentanti del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, il Sottosegretario Siliquini ha dichiarato di condividere politicamente il principio di una possibile contestualità fra tirocinio professionale e biennio specialistico di formazione, principio già contenuto nel Disegno di Legge sulla disciplina delle professioni intellettuali -AS 691- attualmente all'esame della Commissione Giustizia del Senato. Quest'ultima circostanza rende, pertanto, non ammissibile qualsiasi emendamento al DDL di conversione del DL sul medesimo argomento.