L’Ats Anima-Formamec in partnership col Politecnico di Milano
si aggiudica il progetto per le assunzioni programmate nel settore della meccanica varia e affine. 135 i laureati o laureandi che accederanno ai corsi di formazione e agli stage aziendali previsti dal progetto, retribuiti grazie ai contributi del Fondo Sociale Europeo erogati dalla Regione Lombardia. 45 saranno assunti al termine dello stage.

Garantire un’opportunità concreta di formazione sul campo e di inserimento nel mondo del lavoro ai laureati e i diplomati del Politecnico di Milano, e offrire una risposta alla richiesta di risorse umane qualificate da parte delle aziende meccaniche. E’ questo il duplice obiettivo del progetto per le assunzioni programmate condotto da ANIMA-Formamec in parnership con il Politecnico di Milano e con il finanziamento del Fondo Sociale Europeo erogato dalla Regione Lombardia.

Il progetto coinvolgerà 135 laureandi e laureati, diplomati e diplomandi inoccupati della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, 45 dei quali saranno assunti al termine dello stage che concluderà l’attività formativa presso aziende della meccanica varia e affine, selezionate fra i soci Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia e Affine, di cui Formamec è la struttura senza fini di lucro creata allo scopo di svolgere attività di formazione specificatamente orientata al settore metalmeccanico).

I finanziamenti erogati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Lombardia serviranno a coprire tutte le spese, compreso il rimborso orario di 4 Euro che gli studenti riceveranno a fronte sia dell’impegno nella formazione che dello stage in azienda. Nessun costo sarà pertanto sostenuto dalle imprese che aderiranno al progetto.

L’attività formativa sarà suddivisa in quattro grandi aree tematiche: comportamentale, tecnologica, tecnica, giuridica, volte a trasferire conoscenze trasversali e specifiche e finalizzate all'inserimento lavorativo dei partecipanti.

L’intervento formativo – il cui primo modulo partirà l’11 luglio prossimo - si avvale di una metodologia didattica mista, che prevede l’abbinamento della formazione “classica” (da svolgersi in aula), per un totale di 184 ore e della formazione a distanza (FaD), per 216 ore, fruibile da casa o direttamente dall’azienda.

La FaD utilizza il computer e la connessione a Internet, per collegarsi a una piattaforma dedicata e appositamente predisposta per un coordinato svolgimento guidato e assistito delle attività formative al fine di consentire:

· Al fruitore il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento/addestramento prestabiliti.
· Ai responsabili degli interventi di formazione il controllo delle attività svolte (controllo quantitativo) e la valutazione dei risultati raggiunti (controllo qualitativo).

Lo stage aziendale previsto al termine delle aree formative avrà la durata di 360 ore, e rappresenterà il perno centrale attorno al quale ruoterà il concetto della formazione “in progress” e il processo del “learning by doing” come strumento di crescita dello studente e del neo-laureato, come mezzo per un inserimento strutturato nel mondo del lavoro.

Il Progetto ha come scopo l’immediato inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro, e nasce da una precisa esigenza del comparto lombardo dell'Industria Meccanica in particolare, comparto che lamenta un deficit di risorse umane qualificate, soprattutto per quanto riguarda le competenze trasversali dei potenziali addetti.

Per informazioni:
http://www.italianmec.com/formare/formazione_distanza/
stage@polimi.it

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