Il premier conferma le accuse: uso criminoso della tv. Il conduttore di «Sciuscià» canta «Bella ciao» in diretta

Baldassarre: Biagi e Santoro possono restare

Il presidente Rai interviene dopo l’attacco di Berlusconi. Ciampi: il pluralismo è democrazia

Silvio Berlusconi «non cambia una virgola» di ciò che ha detto a Sofia contro Biagi, Santoro e Luttazzi. Perché la tv pubblica durante l’ultima campagna elettorale «con me è stata infame». Ma il presidente della Rai Antonio Baldassarre fa sapere che «ovviamente Biagi e Santoro restano». Aggiungendo complimenti per il primo («La Rai s’identifica in lui») e una buona dose di critiche per il secondo («Ha grandi potenzialità, ma la sua parzialità lo rende un giornalista dimezzato»). E sottolinea: quelli di Berlusconi sono i desideri di un politico. Il capo dello Stato: il pluralismo dell’informazione è la base della democrazia. Santoro inizia la puntata di ieri sera di Sciuscià cantando Bella ciao.