SCIOPERO: MILIONI DI PERSONE IN PIAZZA

ROMA - Sono milioni i cittadini scesi in piazza a manifestare in tutta Italia in occasione dello sciopero generale indetto contro la riforma dell'art. 18 e la politica sociale del governo Berlusconi. Complessivamente, secondo le stime elaborate dalla Cgil, i manifestanti sono stati oltre due milioni, ma la cifra non e' definitiva e potrebbe essere ancora corretta al rialzo. L'esecutivo non ha invece fornito ancora i propri dati relativi
all'adesione allo sciopero ed al numero dei manifestanti. "L'Italia si e' fermata davvero, e nelle 21 citta' dove si e' manifestato si sono tenute le piu' grandi dimostrazioni della storia sindacale", fa sapere in un primo comunicato la Cgil. A Firenze (dove il segretario della Cgil Sergio Cofferati ha tenuto il proprio discorso) sono scesi in piazza 400mila manifestanti, 350mila a Bologna, 300mila a Milano, 200mila a Roma, 150 mila a Torino e Napoli, 100 mila a Palermo, 90 mila a Padova, 60 mila a Genova, 50 mila a Bari. Nel suo discorso Cofferati ha detto che il governo spaccia scelte di restaurazione per riforme, e che per riaprire il dialogo l'esecutivo deve stralciare l'art. 18, abolire la negoziazione e rinunciare allo "scudo fiscale".