da L'Unione Sarda
21 marzo 2002Cagliari. I maestri insorgono: ormai trillano in continuazione
BIMBI IN CLASSE COL TELEFONINO
Non sanno leggere nè scrivere, ma hanno il cellulare in tasca. Il telefonino entra anche nelle scuole elementari e le maestre insorgono: ormai è impossibile fare lezione perché i cellulari degli alunni trillano continuamente. Per il momento pochi lo portano a scuola, spinti da genitori troppo apprensivi: «Impediscono ai loro figli di crescere, rovinano anche i momenti in cui i bambini socializzano con i coetanei», commentano i dirigenti scolastici delle elementari cagliaritane.
Infilando il cellulare nella tasca del grembiulino del figlio, i genitori si tranquillizzano perché sanno di poterlo raggiungere in ogni momento. Eppure, da mesi le ragazzine delle medie, proprio grazie al cellulare, chiamano un numero verde per gli appuntamenti al buio con uomini adulti e la Polizia postale indaga.
Luigi Almiento
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