Scuola, gli Stati Generali a Roma

Dopo le proteste di sindaco e commercianti gli Stati Generali della scuola
non si terranno più a Foligno. La sede dell'incontro sarà Roma. La notizia
trapela dal Ministero dell'Istruzione.
di Alberico Giostra

ROMA - Gli Stati Generali della scuola non si terranno più a Foligno. La
decisione è stata presa tra sabato e domenica. La sede dell'incontro sarà
Roma. La notizia trapela dal Ministero dell'Istruzione quando ancora nulla è
stato comunicato ufficialmente al sindaco di Foligno Maurizio Salari. "Mi
sto recando in questo momento dal Prefetto Fiore a Perugia -dice il sindaco-
non so nulla di ufficiale. So soltanto che ieri sera gli operai che stavano
lavorando all'allestimento della manifestazione sono stati richiamati a
Roma, così come molte prenotazioni degli alberghi sono state disdette. Spero
che almeno stavolta ci venga comunicato qualcosa ufficialmente. Se sono
sollevato? Certo. Eravamo pronti ad ospitare i delegati, ma non eravamo
pronti ad accogliere i quattromila studenti previsti per la notte tra il 19
e il 20 e se non mi fossero stati dati i necessari aiuti, ero deciso a non
concedere l'auditorium". Questa fermezza del sindaco e anche le proibitive
condizioni climatiche devono aver spinto gli organizzatori a recedere dal
proposito di tenere nella cittadina umbra la manifestazione cui il Ministro
Moratti attribuisce una notevole importanza. Ora tocca alla capitale. Il che
non vuol dire che i problemi di ordine pubblico scompariranno. Tutt'altro.
Uno dei motivi che spinsero Viale Trastevere a optare per una piccola città
come Foligno fu anche quello di tenersi lontano da quei grandi centri che si
prestano molto meglio alle operazioni di disturbo dei manifestanti.
La sede - spiega il ministero dell'istruzione - non sarà più l'Auditorium
San Domenico di Foligno ma il Palazzo dei Congressi di Roma, Piazza Kennedy.
Il calendario dei lavori, sottolinea il ministero, che cominceranno alle ore
9.30 del 19 dicembre 2001 e proseguiranno fino alle 13.30 del 20 dicembre,
resta inalterato. Il "dialogo tra le famiglie, gli studenti, i docenti e gli
esperti riguarderà l'esame delle proposte di riforma della scuola italiana,
destinate ad assicurare a tutti i ragazzi il successo educativo e
formativo". La "voce di chi vuole discutere con serenità e profondità il
futuro delle giovani generazioni - prosegue il ministero - arriverà forte e
chiara all'intero paese, che attende una moderna crescita del nostro sistema
educativo. Ridotti i problemi logistici e organizzativi, ci sarà più spazio
per discutere ciò che sta più a cuore ai genitori, agli studenti, ed ai
docenti: l'innalzamento della qualità dei nostri studi - cinbclude il
ministero - ai livelli degli altri paesi dell'Unione europea".
Sono piu' che soddisfatti i commercianti folignati. A sottolinearlo è il
presidente della categoria, Aldo Amoni. ''Siamo soddisfatti - sottolinea
Amoni - perchè la data e il posto erano sbagliati. Foligno non puo' ospitare
un evento del genere e tanto meno sotto Natale''. Nei giorni scorsi tutte le
forze politiche, economiche e sociali folignate avevano chiesto lo
spostamento del vertice. Amoni ringrazia quindi ''chi ha avuto la
sensibilita' di capire la situazione e quindi di spostare l' appuntamento''.

(17 GENNAIO 2001, ORE 11:05)