Studenti in piazza contro il ministro Moratti proteste in diverse città
Il 3 dicembre manifestazioni in tutta Italia

ROMA (CNN) -- Sono migliaia gli studenti degli istituti superiori e dell'Università scesi in piazza a Roma per manifestare contro la riforma della scuola proposta dal ministro dell'Istruzione Letizia Moratti.

Il corteo, indetto dall'Unione degli studenti, è partito alle nove del mattino di venerdì da Piazza Risorgimento e ha raggiunto Piazza Santi Apostoli, passando per via Cavour e via dei Fori Imperiali e Piazza Venezia. Secondo gli organizzatori i partecipanti alla manifestazione erano 25.000. Più bassa la stima delle forze dell'ordine, che parlano di 8000 persone. In apertura della manifestazione, molti i cartelli che invocavano "democrazia nelle scuole", e gli striscioni di protesta contro i tagli per il settore proposti dal ministro dell'Istruzione, fra cui uno con la scritta "Moratti non c'è studio a questo costo".

Gli studenti, venuti dai principali istituti romani e dagli atenei, hanno rivendicato il "ruolo primario della scuola pubblica" contro il progetto di autonomia finanziaria proposto dal ministro e hanno chiesto scelte politiche più attente alla scuola pubblica.

I ragazzi portavano manifesti con fotomontaggi raffiguranti il ministro Moratti con un cartello con la scritta: "abbasso la scuola".

In contemporanea, anche in altre città si è manifestato contro il ministro. A Trieste circa cento studenti degli istituti superiori sono scesi in piazza Unità d'Italia, con striscioni contro la riforma scolastica varata dal ministro Moratti. Gli studenti hanno scandito slogan contro i tagli al settore dell'istruzione, ma anche su problemi locali, come la situazione delle strutture scolastiche nella città.

A Lecce gli studenti scesi in piazza contro la riforma Moratti erano un migliaio, mentre anche le Accademie hanno indetto uno sciopero per protestare contro la "mancanza di applicazione da parte del ministro della legge di riforma delle Accademie e degli istituti musicali pareggiati". Per lunedì 3 dicembre sono state programmate altre manifestazioni di protesta in tutta Italia, indette dalla Confederazione degli studenti.

Con il contributo di ANSA