Lotta a tre nel mercato delle «console»
In arrivo l´ultimo gioiello Nintendo, costa poco e serve solo per giocare

ROMA Dopo che Bill Gates ha provato la sua creatura, X-box, a Times Square davanti a un pubblico esultante, dimostrando che la console made in USA può entrare in competizione con i colossi nipponici, Nintendo ha già iniziato la distribuzione del suo nuovo modello, anticipando l'uscita ufficiale. Il GameCube è l'ultimo modello di una famiglia di console che ha fatto la storia dei videogame. Utilizza un processore IBM powerPC modificato da 485 MHz, una scheda grafica progettata in collaborazione con ATI che può elaborare sino a dodici milioni di poligoni al secondo, un lettore di dischi ottici da 1,5 GBytes realizzati unicamente per questa console. Il GameCube, differentemente dai suoi competitor, non si pone come centro polivalente dell'intrattenimento casalingo, non legge i DVD, non ha un modem né una scheda di rete, la console Nintendo è progettata unicamente per giocare. È piccola, colorata, si può collegare ai portatili Game Boy Advance. Negli anni Nintendo si è conquistata la fedeltà del pubblico adolescenziale e a questo pubblico ha dedicato gran parte dei suoi sforzi, sviluppando personaggi come «Mario Bros», accaparrandosi i diritti per il videogioco dei «Pokèmon». Senza rinnegare l'indole adolescenziale, la casa di Kyoto vuole allargare il suo bacino d'utenza. La console in America uscirà accompagnata da quindici titoli, oltre al classico «Zelda», saranno disponibili gli sportivi di Electronic Arts e gli avventurosi «Guerre Stellari» della Lucas Arts. La Nintendo non appare intimorita dalla concorrenza delle due rivali, e punta a consolidare la presenza sul mercato utilizzando le sue armi migliori: eccellenza tecnologica e prezzo contenuto. Francesco de Cesare, direttore marketing Europa, ci ha confermato che il prezzo di listino in Europa sarà inferiore ai 250 Euro, rimanendo in linea con il prezzo americano di 200 dollari. Il GameCube si colloca ben al di sotto dei 490 Euro di X-box e dei 300 necessari per portarsi a casa la PlayStation 2. Ancora misteriosa rimane la cessione delle licenze per la realizzazione di prodotti casalinghi compatibili con i giochi Nintendo. Panasonic ha già presentato un bizzarro modello di lettore DVD, dall'estetica indubbiamente «cubesca», che integra le funzioni di homevideo con quelle videoludiche. Questo gioiello verrà venduto al solo mercato giapponese per poco più di 300 euro, nessuna informazione è stata rilasciata su una sua possibile diffusione negli USA o in Europa. GameCube arriverà in Italia nella tarda primavera, salvo ripensamenti. Franco De Cesare ci tranquillizza sulle rinnovate strategie marketing, assicurando attenzione da parte di Nintendo per i territori europei, attenzione che non si limiterà alla privilegiata Inghilterra. Chissà che il sogno di migliaia di fans non si realizzerà e vedremo, finalmente, una Nintendo Italia. Il mercato dell'intrattenimento ludico elettronico sta cambiando, tre console e una moltitudine di titoli lo stanno invadendo, rivitalizzandolo. La battaglia delle console è cominciata ed è difficile prevedere un vincitore. Gli unici che comunque vada ne trarranno giovamento saranno gli utenti e le software house che saranno in grado di produrre titoli multipiattaforma, raggiungendo tutti i segmenti di un mercato in esplosione.

a. c.