Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


Edscuola Board
Edscuola Board Discussion Forum.
Index / Educazione&Scuola© - Archivio Rassegne / Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa (Archivio 2)
author message
Musei statali ai privati, è scontro
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
edscuola
Administrator
in Educazione&Scuola

View this member's profile
posts: 13944
since: 23 May, 2001
1. Musei statali ai privati, è scontro
Reply to this topic with quote Modify your message
da La Repubblica
Venerdì, 2 Novembre 2001

Musei statali ai privati, è scontro

Direttori in allarme, sindacati pronti allo sciopero
La rivoluzione di Urbani: i custodi non saranno più alle dipendenze del ministero

MARIA NOVELLA DE LUCA

ROMA - Custodi statali addio, nei musei il personale sarà gestito da fondazioni private. I «general manager» si occuperanno del «marketing dell'arte», servizi aggiuntivi, sponsorizzazioni, ai soprintendenti resterà il compito della tutela e della direzione scientifica dell'istituzione, e i privati che decideranno di gestire un bene culturale dovranno versare ogni anno un canone allo Stato, anticipando però il 50% di questa somma alla «stipula del contratto». Eccola, in embrione, la riforma del ministero della Cultura targata Giuliano Urbani e annunciata dall'articolo 22 della legge Finanziaria dietro il titolo di «gestione diretta dei musei da parte dei privati». Poche frasi che preludono ad una rivoluzione ancora tutta da scrivere, ma che ha già suscitato l'allarme dei direttori dei musei di tutto il mondo, con un appello pubblicato su Liberation in cui si chiede «al governo italiano di ripensare il progetto di privatizzazione dei musei». Un atto forte, a cui non eravamo più abituati, che riporta l'Italia sul banco degli imputati per la gestione del patrimonio artistico, mentre soprintendenti, sindacati e opposizione chiedono ad Urbani di «chiarire meglio questa norma ambigua» e per adesso, come ha suggerito l'ex ministro Giovanna Melandri, «stralciare il provvedimento dalla Finanziaria». Mentre Giuseppe Chiarante, vicepresidente del consiglio dei Beni Culturali denuncia l'esclusione degli organi del ministero dalla discussione, la Uil già minaccia uno sciopero generale. Urbani ieri ha ripetuto che «lo Stato continuerà ad esercitare la tutela e i soprintendenti diverranno i grandi magistrati del patrimonio artistico». «Nella gestione - ha aggiunto Urbani - potranno entrare in forma privatistica le Regioni, le Province e i Comuni ma la tutela prevista dalla Costituzione è e resterà affare nostro e i soprintendenti faranno quello che sanno fare non gli organizzatori o allestitori o esperti di relazioni sindacali».
Appunto. E' questa la novità contenuta nel decreto attuativo dell'articolo 22. «Il personale - spiegano al ministero - non sarà più coordinato dallo Stato, ma da queste società che avranno la gestione del museo. Ci saranno degli standard qualitativi che i privati dovranno rispettare, primo fra tutti la tutela del personale che già lavora nel settore. Si pensa poi ad un uso differenziato degli spazi, che potranno ospitare molteplici iniziative, sempre però in un ambito consono al monumento». Parole la cui traduzione potrebbe essere: Sì al premio letterario nei corridoi di Brera, no alla festa di matrimonio nelle sale della Galleria Borghese.
I direttori dei musei sono perplessi. Spiega Jadranka Bentini, della Pinacoteca Nazionale di Bologna. «Non vorrei che dietro questo progetto ci fosse una idea di valorizzazione che privilegia soltanto lo spettacolo dell'arte, banalizzando le strutture. Il passaggio della gestione del personale ai privati è un argomento su cui si può discutere, ma non si può dimenticare che negli anni il personale ha sviluppato professionalità precise soprattutto per quanto riguarda la sicurezza. Mi chiedo poi se non ci sia il rischio che queste società cerchino di accaparrarsi soltanto musei i più appetibili per pure questioni di marketing. La questione è delicata, da affrontare ricordando che l'Italia ha un modello di museo unico al mondo che non si può modificare "copiando" modelli stranieri».


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com
Date: 02 Nov, 2001 on 07:23
Musei statali ai privati, è scontro
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
All times are GMT +2. < Prev. Page | P.1 | Next Page >
Go to:
 

Powered by UltraBoard 2000 Personal Edition,
Copyright © UltraScripts.com, Inc. 1999-2000.

Archivio
Archivio Forum
Archivio Rassegne