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Quei burocrati Usa convertiti all'e-learning
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1. Quei burocrati Usa convertiti all'e-learning
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da Il Sole 24 Ore New Economy
Venerdí 26 Ottobre 2001

Dal ministero degli Interni a quello della Sanità, i dipendenti scoprono l'aggiornamento professionale hi-tech

Quei burocrati Usa convertiti all'e-learning
È il Governo federale a incoraggiarne la diffusione per favorire i passaggi di carriera
Mauro Calamandrei

Negli Usa non solo le Forze armate, ma anche il personale civile dei ministeri e degli altri enti governativi sono all'avanguardia nell'adottare le innovazioni più avanzate che fanno diventare realtà la formazione continua. I processi di apprendimento continuo attivo e personalizzato e la tendenza fra i dipendenti pubblici a «tornare a scuola» e seguire corsi di formazione e aggiornamento sono diventati particolarmente diffusi durante la presidenza di Bill Clinton, che già come governatore del l'Arkansas era stato un sostenitore entusiasta delle riforme educative. Però né sotto Clinton né sotto Bush è mai esistita una politica uniforme per l'addestramento di tutti i 3,370 milioni di dipendenti pubblici via Internet (sul sito www.neteconomy24.com una Web guide).
Lati positivi. ll Governo federale incoraggia i propri dipendenti a studiare perché i corsi di aggiornamento o addirittura i programmi di studio in nuove aree alzano il morale del personale, rafforzano la fedeltà all'impiego, rendono possibile una flessibilità sempre maggiore e sono il miglior modo per preparare persone che hanno le doti per essere promosse a incarichi di maggiore responsabilità. Ma ogni ministero o altro ente federale ha il proprio sistema di comunicazioni disegnato per rispondere meglio alle proprie priorità e al proprio bilancio. Esistono ovviamente casi in cui sono i massimi dirigenti a chiedere che tutti i dipendenti seguano in Rete i corsi tanto di addestramento tecnico quanto comportamentali. Ma nel complesso il Governo si limita a incoraggiare i dipendenti a fare le proprie scelte. La maggioranza dei programmi a cui hanno accesso i dipendenti non sono stati neppure disegnati esclusivamente per il personale di questo o quel ministero, ma sono corsi che ogni impiegato sceglie fra le migliaia di offerte delle compagnie specializzate, come SkillSoft e NETg, oppure delle sussidiarie di Ibm, Microsoft o Cisco Systems. E anche se sono tutt'altro che scomparsi i corsi in aula e quelli sotto forma di teleconferenze o di cd-rom, anche fra i dipendenti statali prevalgono sempre più quelli offerti in Rete.
Internet. All'atto pratico, con il ridimensionamento degliorganici durante gli anni Novanta, i metodi tradizionali di educazione che richiedono l'assenza dal lavoro sono diventatisempre meno utilizzabili. Di qui la crescente popolarità dell'e-learning, che consente di seguire i corsi da casa o da qualsiasi altra località e permette di studiare durante il fine settimana o nei ritagli di tempo dell'ufficio. «La possibilità di studiare via Internet - dice Robert Veltkamp, direttore dell'Online learning center del dipartimento degli Interni Usa - è stata accolta con particolare entusiamo dai dipendenti del ministero del l'Interno perché essendo addetti ai parchi nazionali, alle foreste, ai fiumi, ai laghi e ad altre proprietà demaniali, tanti di loro vivono nelle zone più remote e isolate del continente. Perciò riceviamo tante testimonnze di gratitudine. In pochissimo tempo - prosegue - in certe zone i corsi trasmessi dal nostro Online learning center sono stati usati dal 55% dei nostri dipendenti».
I partner. Le maggiori imprese di e-learning che collaborano con i ministeri e gli altri enti del Governo federale hanno storie diverse, ma sono tutte estremamente competitive. Nata - lo dice il nome - come National education traning, NETg è stata per esempio per tre decadi all'avanguadia nel promuovere l'alleanza fra educazione e tecnologia. SkillSoft, invece, ha appena due anni, eppure offre già 800 corsi che fanno parte di 21 curricula e ogni anno ne produce altri 200. Fra i clienti di SkillSoft ci sono Citicorp, Ibm, Nasa, Xerox, Irs (che è l'ufficio delle imposte), Microsoft e Motorola. Molti dei corsi online, come i programmi di Mba organizzati da business school del calibro di Wharton o della Columbia, possono essere estremamente costosi. Ancora più costosi sono quelli fatti su misura per superdirigenti. Ma le compagnie che erogano formazione a distanza sono interessate prima di tutto a creare fra gli impiegati pubblici l'abitudine a frequentare i loro portali. SkillSoft, per esempio, all'inizio consente ai dipendenti di alcuni ministeri di prendere gratuitamente fino a 9 corsi. Grazie a un accordo speciale concluso con il ministero della Salute e dei Servizi sociali, per soli 50 dollari a testa tutti i dipendenti delle agenzie che fanno parte di questo ministero hanno accesso ai i corsi tanto di SkillSoft quanto di NETg.
Contro le molestie. In un recente numero del mensile E-learning magazine David Shorts, direttore dell'ufficio per le Pari opportunità d'impiego di Washington, ha raccontato che degli oltre 25 corsi che lui stesso ha svolto via Internet, quasi tutti trattavano del problema delle molestie sessuali. Argomento, questo, che non solo è una delle aree di sua competenza professionale, ma anche una questione delicata che richiede continui aggiornamenti perché dopo l'ingresso in massa delle donne nel mercato del lavoro e l'approvazione della legge sui diritti civili di uomini e donne, le tensioni in ufficio sono all'ordine del giorno. In questo particolare campo, i punti di vista giuridici, psicologici ed economici tendono a moltiplicarsi e a cambiare con grande rapidità, anche perché si tratta di una materia di competenza tanto dei tribunali quanto degli enti amministrativi federali e locali. Per tanti dipendenti pubblici l'e-elarning è diventato il meccanismo che consente di cambiare il proprio percorso professionale senza dover lasciare il posto di lavoro, cambiare radicalmente vita o perdere i diritti accumulati. Tipico il caso di un giovane che, appena laureato in medicina, è andato a lavorare al ministero della Salute. Con l'aiuto di una serie di corsi ha potuto accumulare rapidamente varie promozioni, ma a un certo punto per lui sarebbe stato impossibile andare avanti senza un Mba o una laurea in legge o in economia. Fino a qualche anno fa avrebbe dovuto lasciare il posto e tornare a scuola. Se fosse stato fortunato avrebbe ottenuto l'aspettativa - che non prevede stipendio - ma in ogni caso avrebbe dovuto trovare il modo di guadagnarsi da vivere e ricavare le somme considerevoli di denaro necessarie per le tasse universitarie.
Studio e lavoro. Grazie all'e-learning, ora, può studiare senza modificare gli impegni di lavoro. «L'aspetto migliore dell'e-learning - osserva Nikki Bratcher-Bowman del ministero della Salute - sta nella capacità di poter andare avanti negli studi quando le circostanze di lavoro lo permettono, se occorre camminando anche a passi brevissimi. Avendo avuto solo esperienza delle aule tradizionali - prosegue - temevo di trovare ostacoli insormontabili e sono rimasta sorpresa del dialogo che è possibile instaurare con il pc e la Rete». Proprio per eliminare paure non giustificate fra i dipendenti che non hanno la familiarità dei giovanissimi con i computer la divisione per l'Organizzazione e lo sviluppo dei dipendenti dell'ufficio per le Risorse umane dello stesso ministero della Salute ha sviluppato speciali programmi e il suo direttore, Roy Tucker, non esita a fare propaganda per l'apprendimento a distanza con poster, e-mail sonori e altre trovate, ma soprattutto facendo incontrare direttamente negli uffici i dipendenti con i "trainer", per persuadere i principianti a fare una prova con progetti che richiedono meno di un'ora. «Nel primo mese dopo l'inaugurazione del portale - ha detto Tucker - abbiamo registrato che almeno 1.500 dipendenti scettici si erano "convertiti" alla formazione online e già pochi mesi dopo il numero era salito a 7.500. A fine anno dovrebbe superare i 10mila».

SkillSoft http://www.skillsoft.com/
NETg http://www.netg.com/us/flash.asp
United States Distance Learning Association http://www.usdla.org/


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Date: 26 Oct, 2001 on 17:42
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