Ha inizio oggi e terminerà domenica alla Pontificia Università S. Tommaso d'Aquino di Roma un convegno internazionale titolato "Il tempo della trasformazione. Segnali di disagio nei percorsi di crescita fra gli 11 e i 14 anni". La relazione introduttiva è affidata a Luisa Carbone Tirelli che sottolinerà come negli adolescenti l'influenza reciproca tra il campo biologico, quello psicologico e quello sociale descriva una fase tanto complessa quanto quella dell'infanzia.
"Il compito dell'adolescenza, con l'avvento della pubertà - dice Carbone Tirelli nel suo intervento - è di mantenere la continuità del senso di identità minacciato da repentini e spesso inattesi cambiamenti fisici e pulsionali... E' significativo, nel corso di una psicoterapia con ragazzi di questa età, l'attivarsi di un livello espressivo attraverso la produzione di segni-grafici, scarabocchi, disegni che segnalano, insieme alla necessità di un rimaneggiamento delle rappresentazioni, l'importanza della messa in forma di esse attraverso specifici linguaggi.
"La comprensione di questi linguaggi, l'uso che facciamo delle rappresentazioni grafiche nelle consultazioni e nelle psicoterapie, il modo in cui rispondiamo, al centro del quale si situa il tema dell'interpretazione, sarà uno dei temi principali del convegno."