Gli scenari della grafica e dell'animazione digitale sono in continuo cambiamento e lo stato dell'arte è tale da aver introdotto profonde modifiche nel linguaggio grafico, cinematografico e televisivo conducendo i vari sistemi di comunicazione oltre le soglie di sempre rinnovati "spazi elettronici": dagli effetti speciali al cyberspace, dalla riproduzione
fotorealistica alla creazione di mondi virtuali di chiara connotazione "bit generation".
La mostra - frutto del lavoro degli allievi dei corsi di grafica ed animazione tridimensionale, condotti da Scuola 2F in collaborazione con l'Istituto Statale d'Arte di Firenze - rappresenta una proposta di indagine molto personalizzata delle possibilità informative e espressive degli strumenti digitali al servizio della grafica e dell'animazione.
Suddivisa in tre settori primari: modellazione CAD; modellazione e animazione 3D, videoinstallazioni; propone un percorso che fa largo uso degli strumenti ipermediali per facilitare e rendere più gradevole la consultazione dei vari elaborati suddivisi tematicamente.

Modellazione CAD
La prima fase del percorso si propone come strumento di indagine sulle possibilità offerte dagli strumenti di Progettazione Assistita dal Computer per interpretare la realtà architettonica e del design.

Modellazione e animazione 3D
Alternando strumenti e tecniche di modellazione ed animazione 3D si può giungere a risultati ben più efficaci di quelli prevalentemente proposti dai modelli dei videogiochi di animazione, superando la "spigolosità" tipica dei labirinti architettonici per giungere alla modellazione morbida, ad esempio, di fiori e petali estremamente realistici.

Videoinstallazioni
I temi del sogno e del ricordo fanno da motivo conduttore di questa sezione, nella quale si esplorano gli ambiti espressivi del video digitale, mescolando riprese reali con animazioni tridimensionali.

Una nota curiosa: verranno realizzati in tempo reale modelli tridimensionali parlanti (talkin' heads 3D) di tutti gli intervenuti.