Prima Pagina
Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


Edscuola Board
Edscuola Board Discussion Forum.
Index / Educazione&Scuola© - Archivio Rassegne / Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa (Archvio 7)
author message
Riposo e gioco? Solo nell’intervallo
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
edscuola
Administrator
in Educazione&Scuola

View this member's profile
posts: 13944
since: 23 May, 2001
1. Riposo e gioco? Solo nell’intervallo
Reply to this topic with quote Modify your message
da LASTAMPA.it
Martedì, 2 Ottobre 2007

Riposo e gioco? Solo nell’intervallo

MARIA TERESA MARTINENGO

TORINO
A dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico, il preside del liceo artistico «Cottini», Massimo Mongero, si è trovato a fronteggiare due giorni di sciopero studentesco. Un’agitazione dai motivi surreali, almeno all’apparenza. Almeno se non si fa lo sforzo di entrare nella logica «un po’ elastica» degli adolescenti. A Mongero, di ritorno a Torino dopo 16 anni alla guida del liceo italiano di San Gallo, in Svizzera, è toccato lo «sciopero per l’intervallo». Nel senso che i ragazzi hanno inscenato la protesta non perché sia stato loro negato l’intervallo, ma perché il consiglio d’istituto, il collegio docenti e il preside precedente, avevano deciso di «introdurre» i quindici minuti di stop che, dalla nascita di quel liceo, non c’erano mai stati. E la pausa, universalmente accettata e attesa, con l’inizio del nuovo anno è diventata realtà.

«All’artistico molte ore sono di laboratorio - spiega il preside - e durante quelle lezioni gli studenti uscivano con facilità, quando ne sentivano la necessità. L’intervallo era superfluo». Lo scorso anno, l’inversione di tendenza, in linea con il giro di vite del ministro Fioroni. «Docenti e famiglie hanno chiesto che anche al “Cottini” si adottasse la pausa: per stabilire una distinzione tra tempo della ricreazione e della concentrazione, per migliorare la qualità della didattica e la socialità tra studenti». Ma i ragazzi non hanno gradito. Da un lato, la perdita di libertà di movimento. Dall’altro, il peggioramento delle condizioni per i pendolari, circa 130 su 700 iscritti.

«Adesso le cose vanno bene. L’intervallo funziona», dice il preside Mongero. «Le regole garantiscono serenità: si sa che in un certo tempo bisogna lavorare e in un altro riposarsi». Gli studenti ora stanno facendo un sondaggio tra le famiglie. Ancora il preside: «Vedremo i risultati. Nessun genitore, comunque, si è lamentato perché i figli escono quindici minuti dopo e tornano a casa più tardi. Del resto ho spiegato che se si fossero iscritti a qualsiasi altra scuola, sarebbero stati fin da subito nelle attuali condizioni».

Indietro non si torna? Il preside sorride. «Non abbiamo introdotto dieci ore in più o la divisa con la cravatta. Non mi pare che l’intervallo possa essere considerato lesivo di qualche libertà. L’anno prossimo rivedremo i piani di studio. Magari potranno essere un po’ alleggeriti. Ma le regole ci vogliono, oggi più che mai».


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com
Date: 02 Oct, 2007 on 20:25
Riposo e gioco? Solo nell’intervallo
Post a new topic Reply to this Topic Printable Version of this Topic
All times are GMT +2. < Prev. Page | P.1 | Next Page >
Go to:
 

Powered by UltraBoard 2000 Personal Edition,
Copyright © UltraScripts.com, Inc. 1999-2000.

Archivio
Archivio Forum
Archivio Rassegne