Ministro Giuseppe Fioroni, benvenuto!

Nonostante il positivo impegno della locale comunità sociale l’intera comunità scolastica è, tra l’altro, vessata sul fronte dell’integrazione degli alunni certificati ai sensi della L. 104/92 punto qualificante della scuola pubblica caratterizzante la nostra Repubblica ed esportabile in Europa e nel Mondo tra i migliori prodotti del Made in Italy.

• Altissima percentuale – oltre il 30% con punte del 60% - d’incarichi di Docenti di Sostegno a persone prive di specializzazione con danno grave ed irreparabile sui nostri figli e sulla stessa Scuola e Cultura dell’Integrazione.
• Generalizzata assegnazione di detti incarichi su logiche autoreferenziali che non garantiscono la continuità sul ciclo di studi della classe ed in particolare dell’alunno certificato di riferimento.
• Supplenza dei Comuni, riconoscendo a quello di Bologna oltre la quantità anche la professionalità e continuità degli educatori, di risorse che vengono così sottratte alle famiglia per l’assistenza e l’extrascolastico.

Questi i punti che impongono l’assunzione di atti legislativi per consolidare l’integrazione scolastica per il superamento dell’handicap e la carriera dell’Insegnante di Sostegno rimuovendone, quei caratteri di possibile uso strumentale della stessa, che generano l’attuale permanente stato di carenza, in una inaccettabile quantità, di specializzazione e continuità.

A Bologna, nel 2001, nacque il primo protocollo per la somministrazione dei farmaci in orario scolastico che generò, nel novembre 2005, le Raccomandazioni Ministeriali. Da Bologna le nostre Famiglie le chiedono si rendere realtà tale diritto in tutta Italia e di garantire alla scuola pubblica, per quantità e qualità, professionalità e continuità degli Insegnanti di Sostegno everifica dello stato degli Accordi di Programma.