CONOSCERE ANALITICAMENTE LA PROPRIA POSIZIONE IN GRADUATORIA E IL PUNTEGGIO SPETTANTE, PER MOLTISSIMI DOCENTI PRECARI, E’ STATA UN’IMPRESA ARDUA SE NON IMPOSSIBILE, LA PUBBLICAZIONE SUL SITO, PERALTRO RICHIESTA DALLA GILDA, SI E’ RIVELATA UN FLOP.

NUMEROSI APPAIONO GLI ERRORI NELLA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE:
TITOLI NON VALUTATI, MANCATA INDICAZIONE DI CODICI INDICANTI PREFERENZE E RISERVE, OMESSA INDICAZIONE DELLA RICHIESTA DI SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA ANCHE PER LA STIPULA DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO.

A QUESTO PUNTO IN TANTA CONFUSIONE I 5 GIORNI PER IL RECLAMO PREVISTI DAL DECRETO DIRETTORIALE DEL 12 FEBBRAIO APPAIONO IRRISORI ( IL TERMINE SCADREBBE MERCOLEDI’ 8 MAGGIO.

PERTANTO L’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA DOVEROSAMENTE DOVREBBE ACCETTARE RECLAMI IN AUTOTUTELA PER ERRORI MATERIALI ANCHE OLTRE IL QUINTO GIORNO.

I DOCENTI PRECARI CHE DAI DATI IN LORO POSSESSO NOTINO IRREGOLARITA’ A LORO SFAVORE O ANCHE A FAVORE DI CONTROINTERESSATI, DEVONO CHIEDERE, TRAMITE RECLAMO LA COMPLETA REVISIONE DELLA VALUTAZIONE DELLA PROPRIA DOMANDA DI AGGIORNAMENTO O DI NUOVA INCLUSIONE IN GRADUATORIA PERMANENTE E DI RIVEDERE ALTRESI’ LE POSIZIONI DEI CONTROINTERESSATI.

NAPOLI 7.5.2002

IL COORDINATORE PROVINCIALE GILDA NAPOLI
Prof. Libero Tassella