Subject | : | CRIEF: Comunicato 11 dicembre 2001 |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 12 Dec, 2001 on 12:03 |
CRIEF - Coordinamento romano insegnanti ed. fisica L’educazione fisica nella scuola pre crescere bene Per la prima volta, gli insegnanti di educazione fisica della scuola italiana entrano in agitazione dall’epoca delle loro rivendicazioni nell’immediato dopoguerra. L'obiettivo è quello di rimettere in discussione il documento del "gruppo ristretto di lavoro", costituito con D.M. 18 luglio 2001/n.672, che verrà adottato dal Ministro come bozza di lavoro e di discussione in occasione degli “STATI GENERALI DELL’ISTRUZIONE” il 19 e 20 dicembre prossimi. Il progetto rende di fatto facoltativa l’ed. fisica, "condannata senza processo e senza appello", secondo la CAPDI, Confederazione delle Associazioni Provinciali Diplomati Isef e Laureati in Scienze Motorie, riunitasi il 2 dicembre scorso a Roma, dopo aver svolto un Convegno nazionale. Interessati alla mobilitazione sono anche gli studenti universitari delle Facoltà di Scienze Motorie, che vedono vanificare il lavoro formativo dei nuovi Istituti universitari e comparire scenari di precariato e disoccupazione. Firmato per il CRIEF Livia Brienza L.Brienza@micanet.net http://www.micanet.net/webedfisica http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |