"Valutiamo positivamente - ha dichiarato il Segretario Generale dello SNALS, prof. Fedele Ricciato - il metodo adottato dal Ministro Moratti che ha offerto al dibattito un testo sulla riforma ordinamentale della scuola aperto a tutti i contributi per ottenere quel consenso del mondo della scuola, del lavoro e della società civile che riteniamo indispensabile per il futuro dell'istituzione nel nostro Paese".
"Lo SNALS - ha proseguito Ricciato - si impegna a sostenere tutte le iniziative per costruire una scuola competitiva a livello europeo, raccordata con le esigenze del mondo del lavoro ed in grado di assicurare il diritto allo studio e alle pari opportunità".

"Sarà necessario, in ogni caso, - ha precisato Ricciato - raccordare l'impianto ordinamentale con i contenuti disciplinari, gli obiettivi di apprendimento e gli standard formativi, nel rispetto delle tappe evolutive".
"Lo SNALS - ha concluso Ricciato - ritiene, inoltre, che la riforma degli ordinamenti debba inserirsi in un organico piano di politica scolastica, teso a valorizzare, altresì, la professionalità del personale, nonché a garantire tutte le condizioni necessarie per fare delle istituzioni scolastiche autonome la sede di trasmissione di conoscenze e di elaborazione del sapere ai fini educativi".